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ANCHE LA LEGA SPRECA

di Adalberto Spinola
– Ormai il dato è noto a tutti: le regioni continuano ad essere il dorato paradiso dello spreco. Questo a nord come a sud sia con reggenze di destra che di sinistra. A Torino saranno spesi ben 220 milioni per la costruzione di un inutile grattacielo della Regione progettato dall’architetto Fuskas.Il tutto,sempre che le spese si fermino al preventivo di progetto e non si moltiplichino all’italiana in corso d’opera ,come avvenuto a Roma con la chiesa  progettata da Meier,lo stesso del ponte sul Tanaro,costata tre volte il preventivato. A Torino,città nota un tempo per i suoi austeri bilanci,è la terza volta in pochi anni che la sede della Regione viene spostata qua e là per la città.Ed il farlo ogni volta è un’autentica pioggia d’oro per gli amici e gli amici degli amici.All’inizio la sede regionale fu sparpagliata per mezza Torino con adeguate spese di restauro dei vari edifici utilizzati.In un secondo tempo fu in pratica concentrata in un vecchio palazzo gentilizio con costi da capogiro per rimetterlo all’onor del mondo ed adeguarlo alla nuova funzione.Ma il tutto non fu sufficiente a placare la fame giovanile della neonata Regione nè il desiderio di prestigio degli eletti a gestirla,soliti a farsi stimare più per lo sfarzo delle proprie sedi che per la capacità di governo.E così si inventò il grattacielo della Regione ispirandosi a quello di Milano.Ma almeno a Milano l’acquisto del grattacielo,all’origine di proprietà della Pirelli,fu giustificato dal fatto di finanziare la principale ditta italiana della gomma,sull’orlo del fallimento,in deroga ai divieti della Aomunità europea e salvare in tal modo dei posti di lavoro. A Torino non si sono nemmeno preoccupati di trovare una scusa plausibile. E lo spreco diventa ancora più stridente ed inaccettabile se si pensa che manca persino la benzina per le auto della polizia,costrette a stare ferme,mentre saranno tagliate duramente le spese per la sanità e l’assistenza.

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