OPERAIO MUORE SCHIACCIATO DA UN BLOCCO DI GHISA DI UNA TONNELLATA

Ovada (AL) – Tragico incidente mortale sul lavoro ieri ad Ovada. Verso le due del pomeriggio un operaio di 42 anni è rimasto sotto un blocco di ghisa del peso di quasi una tonnellata che gli è caduto addosso. Si tratta di Claudio Ferrando operaio esperto della ditta O.M. di via Molare, per la quale lavorava dall’età di 15 anni quando è stato assunto appena terminata la scuola dell’obbligo. Ieri pomeriggio stava lavorando alla realizzazione di un nuovo tornio quando, per cause in corso di accertamento, il grosso basamento è scivolato finendogli sulle gambe, fracassandole. Da una prima ricostruzione dei fatti pare che la vittima avesse depositato, col carroponte, il pesante basamento su un altro macchinario per continuare il montaggio, ma il blocco sarebbe scivolato ribaltandosi e travolgendolo. I colleghi non avrebbero assistito all’incidente ma si sono precipitati per soccorrere il compagno dopo aver sentito il tonfo del blocco in caduta e le grida di dolore e di richiesta di aiuto del Ferrando. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Alessandria a nulla sono valse le cure dei sanitari ed il poveretto è morto in sala operatoria sotto i ferri verso le 20. La Procura della Repubblica di Alessandria potrebbe aprire un fascicolo per accertare l’esatta dinamica dell’incidente e per accertare eventuali responsabilità. Sul posto, oltre al 118, sono intervenuti i carabinieri e gli addetti di SPRESAL (Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambieli di Lavoro). Gli amici e i colleghi sono rimasti sconvolti ed il titolare della O.M. Gianni Gaggero ricorda Claudio Ferrando come un operaio molto esperto con 27 anni di esperienza. La vittima era anche un esperto alpinista che aveva affrontato molte scalate di notevole difficoltà, molto noto negli ambienti del CAI.

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