FABBIO E VANDONE CHIEDONO AIUTO A VICTOR UKMAR

Alessandria – Piercarlo Fabbio non sa più a che santo votarsi per evitare che stasera in consiglio comunale si consumi la fine anticipata della sua giunta. Fabbio non incanta più nessuno e, consapevole di ciò, ha giocato l’ultima carta chiedendo il parere di Victor Ukmar professore emerito nell’Università di Genova e a contratto presso l’Università di Roma – LUISS per Diritto Tributario Comunitario. Dubitiamo che Ukmar possa pronunciarsi favorevolmente su bilanci così taroccati, ma Fabbio gioca la carte dell’autorevolezza per continuare a girare la frittata e tirare a campare fino alle prossime elezioni amministrative di primavera per il rinnovo del Consiglio Comunale. Fabbio, in buona sostanza, vuole convincere a votare sì i consiglieri, sopratutto quei 23 che hanno ricevuto la messa in mora della Procura della Corte dei Conti. Il dubbio è amletico per cui i consiglieri devono decidere se votare sì per accontentare i magistrati, oppure no per non rischiare di trasformare in dolo la colpa grave. Nel bilancio 2011 intanto sono entrati immediatamente. E per molti anche illegalmente, i 15,1 milioni ricavati ieri dall’appalto del servizio rifiuti. Da indiscrezioni attendibili pare che la Lega non abbia nessuna intenzione di votare a favore e sembra che resterà in aula per votare no. Se così fosse la Giunta del sindaco Fabbio avrebbe chiuso definitivamente.Il sindaco Fabbio è ricorso al parere del professor Victor Ukmar. È andato ieri a Genova a ritirarlo il neo assessore alle Finanze, Franco Trussi. Sarà probabilmente esibito questa sera, per tentare di contrastare il parere dei revisori dei conti, già negativo sui bilanci 2009, 2010, ancora incerto sul 2011.

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