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BERUTTI: PESANO I VECCHI MUTUI

Tortona – Dopo la mancata vendita dell’ex Mercato Coperto e di Palazzo Leardi, il sindaco di Tortona Massimo Berutti è costretto all’angolo dalla minoranza. Non essendo arrivata la fideiussione bancaria che avrebbe dovuto essere depositata prima di Natale a garanzia della doppia vendita, il Comune ha chiuso il bilancio in forte dissesto per cui non ha rispettato il Patto di Stabilità, e si prevede per il 2012 una riduzione dei trasferimenti statali di circa 1 milione e la decurtazione del 30% degli emolumenti agli amministratori. Il Comune inoltre non potrà effettuare assunzioni né contrarre mutui o rinegoziarli e avrà enormi difficoltà a pagare i fornitori. Senza i 4,7 milioni della vendita dei due immobili, il Comune ha chiuso il bilancio con un disavanzo di 8 milioni per cui il Consiglio Comunale potrebbe dichiarare il dissesto finanziario già entro gennaio. In queso caso, il Consiglio sarebbe dichiarato decaduto dal prefetto e subentrerebbe un commissario prefettizio col compito di sistemare i conti e andare alle elezioni anticipate. Se il commissario dovesse insediarsi prima del 24 febbraio, le elezioni potrebbero tenersi già nella primavera 2012, altrimenti bisognerà attendere almeno un anno. “La situazione, certamente, è molto grave – ha detto ai giornalisti il sindaco Berutti – ma non accetto lezioni da chi, prima, ti spara nelle gomme e poi sostiene che sei andato fuori strada perché incapace a guidare”. Berutti si riferisce al consigliere dell’IDV Ronchetti che ha chiesto le dimissioni del primo cittadino: “Ronchetti ricopriva la seconda carica del Comune nella precedente amministrazione – precisa il sindaco che contrattacca – quella che ci ha lasciato in eredità debiti altissimi sia del Comune che di Atm verso i fornitori, uno squilibrio strutturale sul costo dei servizi pari a circa 4 milioni di euro. Ma c’è di più – incalza Berutti – perché ammonta a oltre 70 milioni di euro l’importo dei mutui accesi dalle amministrazioni che ci hanno preceduto”. Tutta colpa delle precedenti amministrazioni dunque per l’attuale sindaco che punta il dito sul fatto che, col ricorso al Tar, la minoranza in Consiglio Comunale ha contribuito pesantemente a far saltare le vendite del Comune. Intanto i consiglieri Bardone e Filella del Pd hanno presentato un’interpellanza per chiedere al sindaco di spiegara quale sia la reale situazione finanziaria del Comune.

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