IL PM CHIEDE LA CONDANNA PER IL SINDACO DI OVADA

Alessandria – La Pm Sara Pozzetti ha proposto la condanna a otto mesi per Andrea Oddone, (PD) sindaco di Ovada, con concessione delle attenuanti equivalenti alle aggravanti al processo in abbreviato davanti al gup Stefano Moltrasio,e ha riconosciuto un concorso in colpa da parte delle vittime, Enzo Pronestì e Peter De Rosa, i due ventenni ovadesi morti il 30 novembre 2008, annegato uno e assiderato l’altro mentre, in auto sotto una pioggia torrenziale, tentavano di raggiungere l’autogrill Stura Est per andare a prendere un caffè. Hanno preso una scorciatoia quasi inaccessibile, soprattutto in condizioni atmosferiche avverse.superare il guado per andare a prendere un caffè all’autogrill Stura ovest. Secondo la pubblica acusa infatti il Comune non ha fatto quanto in suo potere per bloccare l’accesso al guado del Gnocchetto. La strada d’accesso doveva essere chiusa o piantonata perché si era a conoscenza dell’arrivo di un’ondata di maltempo. “Sia quindi ritenuto – dichiara la Pm – responsabile di duplice omicidio colposo per la morte di due giovani travolti dalle acque dello Stura mentre lo attraversavano” riferita al sindaco di Ovada. Per la condanna si sono pronunciati anche Roberto Succio, Andrea e Maurizio Tonnarelli, parti civili dei familiari delle vittime, mentre per il difensore Tino Goglino “è impossibile ricostruire l’incidente e stabilire se l’auto proveniva da Belforte o Ovada; la strada non è di uso pubblico e non era compito del Comune controllare la viabilità; quel giorno c’era allerta per neve e non per pioggia; era ignoto al sindaco che da anni la Polstrada collocava una transenna”.

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