DALLA REDAZIONE DI ALESSANDRIA OGGI

DEPUTATI ITALIANI IMPEDITE LA CENSURA
Vogliono continuare a mentire e a rubare, e vogliono farlo in modo impunito e continuare a godersi il maltolto in modo tranquillo e sereno! Il modo migliore per conseguire questo italico obiettivo è riesumare dal passato la censura e fare in modo che non si sappia ciò che sta avvenendo. Ovviamente non possono dirlo. Per questo la censura di fatto viene celata spacciandola come nuove norme per la tutela della privacy dei cittadini. Il comma 29 del disegno di legge in materia di intercettazioni telefoniche, telematiche ed ambientali, se approvato dal Parlamento italiano, imporrebbe ad ogni sito web, nonché agli strumenti di informazione in generale, a pena di pesanti sanzioni, di rettificare quanto pubblicato dietro semplice richiesta di chiunque lo ritenga lesivo della propria immagine. Come redazione di Alessandria Oggi riconosciamo pienamente il diritto  alla tutela della reputazione di ognuno, come già sancito dall’articolo 595 del codice penale italiano, ma con l’applicazione della nuova norma liberticida si sarebbe obbligati ad alterare i contenuti dei propri pezzi giornalistici in modo indipendente dalla loro veridicità anche a dispetto della validità comprovata delle proprie fonti e senza la possibilità di ulteriori modifiche. È un bavaglio inaccettabile in un paese democratico.

STAMPA, salva in PDF o condividi l'articolo via E-MAIL ...