ARRESTATO NIGERIANO CHE POTREBBE ESSERE L’AGGRESSORE DI ARQUATA

Genova – La Polfer ha arrestato a Genova un nigeriano di 23 anni non in regola col permesso di soggiorno che potrebbe essere lo stupratore che la sera del 3 agosto ha violentato una ragazza nel parcheggio della stazione ferroviaria di Arquata. La sera di venerdì 3 agosto intorno alle dieci davanti alla stazione di Arquata una ragazza genovese di 32 anni è stata violentata da uno sconosciuto. I due avevano fatto conoscenza da poco e pare che lei attendesse il treno per Genova (o quello delle 22,59 o quello delle 23,56), ma non è escluso che aspettasse qualcuno che proveniva dal capoluogo ligure (i treni in arrivo da Genova sono tra le 22 e le 23). Improvvisamente l’uomo che, secondo gli inquirenti, sarebbe il nigeriano arrestato ieri, avrebbe tentato di abbracciarla ma la ragazza si è ritratta con forza. L’uomo allora ha estratto un coltello e l’ha minacciata. Poi trascinandola in un posto isolato, l’ha spinta contro il muretto del bar e l’ha violentata. In quel punto il cantiere del movicentro in costruzione nasconde i movimenti e nessuno si trovava in zona. Dopo l’aggressione l’uomo ha preso il teno per Genova mentre la ragazza chiamava il 113. Ricoverata all’ospedale di Novi Ligure e accertata la violenza subita, è stata sottoposta alle cure necessarie e quindi dimessa.

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