Press "Enter" to skip to content

IL COMITATO CENTRALE DI CONTROLLO DELLA GIUNTA ROSSA

Mi hanno detto che la sindaca di Alessandria e i suoi hanno censurato una povera dipendente dell’ufficio relazioni col pubblico perché si è permessa di scrivere un verbale non gradito a chi sta in alto. Devo saperne di più. Vado dal Guenna.

Bafometto, prendi la macchina che andiamo da Guenna.
Bafometto. Subito capo.

Siamo davanti all’ufficio, scendo e dico a Bafometto di trovare un posteggio ed aspettare fuori. Suono. Scatta la serratura, entro.
Ciao Guennone!

Guenna. Per favore stai bravo perché sono senza un soldo ed ho una sfilza di roba da pagare.
Louis Cyphre. E tu non pagare!
Guenna. Essì, bravo, e poi? Se mi vengono a cercare?
Louis Cyphre. E se ti vengono a cercare pagherai…
Guenna. Sì, con gli interessi. No, no, devo pagare tutto e alla svelta.
Louis Cyphre. Di quanto hai bisogno Guennone.
Guenna. Eh…, mi ci vogliono circa mille euro.
Luois Cyphre. Toh, eccoti duemila euro. Prendili, sono buoni.
Guenna. Cosa vuoi in cambio? La mia anima?
Louis Cyphre. Nooo! La tua anima vale di più. Molto di più. Ma siccome tu non sei capace a fare i soldi perché sei un poeta, di soldi avrai sempre bisogno, e io te li darò. Ma arriverà il giorno che chiuderò il conto che tu non potrai saldare e ti porterò via l’anima e tu verrai con me all’inferno.
Guenna. Grazie no, non voglio niente. Anzi guarda Louis, ti offro un Calvados. Ti va?
Louis Cyphre. Ma sì, lo prendo volentieri.

Mentre Guenna versa nei bicchieri penso a lui come ad un pazzo incosciente. Cosa può guadagnare con un sito e qualche libro che fa e vende? Poco ben. Eppure non molla. È proprio un bretone, come dicono in Francia: une tête de breton!

Guenna. Cosa sei venuto a fare?
Louis Cyphre. Che modi! Un amico viene a farti visita e tu gli dici: “Cosa sei venuto a fare”?
Guenna. Sai perché Louis? Perché tu vieni sempre quando vuoi qualcosa. Stavolta cosa vuoi?
Louis Cyphre. Ho saputo che in Comune qui ad Alessandria sono iniziate le epurazioni. Prima han fatto fuori Tumminello, ed ora hanno trasferito la dipendente R.F. dall’ufficio URP ad altro incarico solo per aver scritto la verità sui disservizi del Comune di Alessandria.
Guenna. Hai ragione, anche se c’è da dire che Tumminello, nonostante che tutti gli organi di informazione abbiano fatto sapere che ha dato le dimissioni per andare in un altro comune, è tuttora disoccupato e non si capisce per quale ragione la sindaca Rossa, dopo avergli dato in mano mezzo comune, aumentato la retribuzione del 50%, alla fine l’abbia scaricato. Per quanto riguarda R.F. siamo di fronte a metodi sovietici, da Comitato Centrale di Controllo del PCUS, quando i funzionari erano trasferiti a Putenburgo per aver fatto qualche sgarro al capo di turno. Forse R.F. ha manifestato opinioni diverse rispetto all’Amministrazione comunale regnante…
Louis Cyphre. Oh…, che bello! Un po’ di coltellate nei corridoi, cattiverie livide, vendette! Ahhh, che meraviglia, è un inferno! Ma cosa è successo veramente?
Guenna. Il 21 settembre scorso un cittadino si è lamentato allo sportello dell’URP per lo stato di degrado della città. R.F., l’impiegata dell’URP ha raccolto il reclamo del concittadino G.B., che illustrava lo stato di abbandono di alcune vie in “Zona Piscina” e l’insorgenza di fenomeni come prostituzione, furti, atti di vandalismo sulle auto, sporcizia, topi a spasso per i marciapiedi, ma anche l’insufficiente spazzamento delle strade senza rimuovere o multare le auto durante i turni settimanali e l’insoddisfacente posizionamento di alcuni cassonetti di prossimità. G.B. faceva riferimento anche alla scarsa illuminazione pubblica in certi punti della città.
Louis Cyphre. Che bello! Il degrado, la sporcizia, le puttane! E poi?
Guenna. E poi la diligente impiegata R.F. ha preso carta e penna ed ha scritto una dettagliata relazione sulle rimostranze del cittadino che finiva, come da procedura, sulla scrivania della sindaca e, per conoscenza, agli uffici competenti di Polizia Municipale, Asl, Direzione LLPP.
Louis Cyphre. Avranno fatto tesoro della relazione e posto rimedio, per quanto possibile, alle cose che non vanno. O no?
Guenna. Nooo! Hanno corretto la relazione che pare non sia stata gradita dai livelli gerarchicamente superiori. L’hanno corretta! Ti rendi conto?
Louis Cyphre. Che bello! La censura! E poi, e poi?
Guenna. Hanno trasferito R.F.!
Louis Cyphre. Aaahhh, aahh, ah, ah, ah! Che bellooo! Censura ed epurazione, in piena regola stalinista. Di’ un po’ Guennone ma è vero che quando è nata la sindaca Rossa volevano darle il nome Stella? Aaahhh, ah, ah!
Guenna. Questa è un cattiveria, un colpo basso degno di un maligno come te.
Louis Cyphre. Me ne vado perché oggi non sei in forma. Ti vedo lofio, stanco, senza verve. Alla prossima guennone!
Guenna. Ciao Louis.

Fuori c’era Bafometto che come sempre aveva origliato e si stava scompisciando dalle risate.
Essì, quella di Stella Rossa mi è venuta bene, non è male!

Be First to Comment

    Lascia un commento