Press "Enter" to skip to content

ALESSANDRIA: SONO ALL’OPERA LE BRIGATE TALEBANE DELLA VIRTÙ PER LA REPRESSIONE DEL VIZIO

Cara Rita Rossa, neoeletto sindaco di Alessandria, non ti bastano tutti i problemi che hai? Dovevi proprio andare a cercartene altri dando la caccia ai poveracci che devono accontentarsi di frequentare quelle quattro irsute e consunte puttane da strada alessandrine? Inorridiresti se sentissi cosa dice la gente di te dopo questa tua improvvida crociata. Non rinnovare i fasti alla Pavanello che, nella sua piccolezza politica, sognava di trasformare i vigili nelle “brigate della virtù per la repressione del vizio”, vantata invenzione dei talebani, rendendo le anime monde di peccato e i portafogli di soldi sottraendoli con le multe a turpi commerci canali e destinandoli castamente al bilancio comunale. E del fatto delirava a mezzo stampa sciocchezze legislative. Se in Pavanello si poteva trovare una qualche giustificazione in un’evidente pochezza culturale, così non è per te Rita, che le scuole alte le hai fatte e quindi dovresti sapere che c’è stata la Rivoluzione francese che ha posto fine, una volta per tutte, ad una certa visione del mondo. Da allora non si può più confondere il peccato con il reato. Dal fatidico 1789 ognuno è libero di peccare come quando e quanto vuole senza pericolo di finire sul rogo o di subire sanzioni similari. E poi chi dice che andare a puttane è un reato e va punito? Non certo la vigente legge italiana che punisce unicamente lo sfruttamento della prostituzione e non la prostituzione stessa. Caso mai il reato lo commettono coloro che si inventano le leggi o che cercano di forzare illegalmente quelle esistenti per riportare in vita forme desuete di fondamentalismo. Per i laici, come dovresti essere tu, vista la tua provenienza ideologica, il vero pericolo incivile è nell’obbligo alla castità. Tutti i giorni sui giornali si vedono le conseguenze nefande di questa costrizione contro natura. L’ultimo esempio è quanto avvenuto recentemente a San Vittore, come al solito a spese dei più deboli e di coloro che non possono difendersi. Nei paesi nordici della civile Europa fare la puttana è un lavoro come un altro con tanto di controllo sanitario, questo sì giustamente obbligatorio, come il pagamento delle tasse, la mutua e persino la pensione anticipata perché con l’età diventa un lavoro usurante. Inoltre perseguire chi va a puttane da strada al freddo, scomodamente in macchina, con il rischio di essere importunati da voyeristi e attirare non volute attenzioni dei tutori dell’ordine, vuol dire infierire contro chi non può permettersi altro che dell’erotismo di scarto a prezzi di liquidazione. C’è infatti una notevole differenza tra le puttane nigeriane in minigonna d’inverno con due dita di pelledoca e mani così gelate da far venire i brividi al solo pensarci e, per di più, di prestazioni ultrarapide dovendo sbrigare più di una ventina di clienti per sera per poter sopravvivere, e quelle morbide e ben tornite frequentate dal nostro ex presidente del consiglio Berlusconi. Per prima cosa il privilegiato in questione non doveva andare lui stesso a raccattarle, ma gliele fornivano a domicilio dopo averle selezionate con cura, provate ed addestrate in base ai suoi gusti e ai suoi desideri. Il tutto naturalmente in appositi locali creati ad hoc alternando un giochino erotico e l’altro con musica, balli, cibi e vini raffinati. Le fanciulle in questione, pagate per una notte molto più di chi lavora per due mesi, ce la mettevano sempre tutta e si davano da fare sperando di raggiungere l’ambito premio di prestigiosi ed ultrapagati seggi politici concessi alle più prestanti. Rita, se tanto tieni alla virtù perché non mandi i vigili al Billionaire e in altri locali similari in cui stazionano fanciulle televisive da 5000 euro per notte? La cosa più grave di tutte è che né tu né coloro che hanno partecipato a questa ingloriosa crociata vi siete resi conto che combattere il male in nome di una falsa morale, si diviene causa prima del male stesso. Multe, a mio giudizio illegali, di 450 euro come sono state fatte hanno la conseguenza di rovinare le persone a basso reddito, far saltare famiglie e antichi rapporti sentimentali. Nel Veneto, in un recentissimo passato, altre crociate similari furono sospese avendo persino causato il suicidio di chi ne era stato travolto. Pensa a quanto ti dico e guardati da chi ti da certi consigli molto più pericoloso e distruttivo anche dei tuoi  più feroci avversari.

More from Dentro la notiziaMore posts in Dentro la notizia »

Be First to Comment

    Lascia un commento