Press "Enter" to skip to content

IL PDL ALLE PRIMARIE SENZA LA BENEDIZIONE DI BONDI

L'ex ministro Sandro BondiAlessandria – La coordinatrice del Pdl alessandrino ed il suo compagno ex ministro Sandro Bondi sono apertamente contrari alle primarie del Pdl perché sostenitori dell’ennesima discesa in campo del Cavaliere. Nonostante il palese disappunto dei vertici del Pdl locale, in provincia di Alessandria fervono i preparativi per le primarie. I candidati nazionali sono nove (Sgarbi ha ritirato la candidatura): Giorgia Meloni, Angelino Alfano,Daniela Santanchè, Michaela Biancofiore, Giancarlo Galan, Guido Crosetto, Alessandra Mussolini, Gianpiero Samorì ed Alessandro Cattaneo. Entro domani, domenica 25 novembre alle 12, le candidature dovranno essere sostenute da almeno 10.000 firme, non più di 2.000 per ogni regione. In provincia di Alessandria la stragrande maggioranza di politici e dirigenti è con Alfano. La candidatura di Giorgia Meloni è quella di rottura, in forte opposizione alla linea tenuta finora dal PdL di sostegno all’agenda del Governo Monti. Giorgia Meloni è sostenuta da Emanuele Locci (presidente regionale dei giovani del partito) consigliere comunale Pdl ad Alessandria. Nel capoluogo è già stata aperta la sede del comitato elettorale “Io sto con la Meloni” in via Scazzola 46. La candidatura del cuneese Guido Crosetto è sostenuta da Nicola Sirchia consigliere provinciale Pdl e assessore a Casale Monferrato. “La candidatura di Giorgia Meloni nasce per rappresentare delle idee e dei progetti – spiega Emanuele Locci – con la convinzione che siano maggioritari nel popolo italiano. Il PdL in questi anni non è stato all’altezza della fiducia concessagli dagli italiani, come i risultati elettorali stanno a dimostrare. Il problema è che c’è una classe dirigente ormai estranea alla realtà, che vive nei palazzi e non riesce più ad interpretare i bisogni della gente. Per questo appoggio la Meloni”.

Be First to Comment

    Lascia un commento