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DA CGIL – SEGRETERIA PROVINCIALE DI ALESSANDRIA

PROVINCIA: CONTRATTAZIONE FONDO 2012 COMPARTO PERSONALE NON DIRIGENTE

Alessandria – Il giorno  27/11/2012 si è svolto presso l’ente Provincia l’incontro sindacale di contrattazione del fondo dei dipendenti per l’anno 2012 tra la delegazione trattante e le rsu e oo.ss.
La Fp Cgil ha chiesto alla delegazione trattante il ritiro della delibera di giunta che, a contrattazione aperta e non ancora conclusa tra le parti, interviene, con atto unilaterale, al taglio della produttività del personale non dirigente dell’ente.
La Fp Cgil ritiene che tale atto svuoti di fatto il ruolo sindacale delle Rsu e OO.SS. nella contrattazione.
La Fp Cgil aveva chiesto pubblicamente che, a fronte dei problemi finanziari dell’ente, se proprio bisognava tagliare sul personale, il taglio doveva partire da chi guadagnava di più. Invece, confrontando il taglio del fondo dei dipendenti previsto dalla suddetta delibera a quanto avvenuto per i fondi relativi agli accordi 2011-2012 sulla dirigenza (accordi non firmati dalla Fp Cgil), non ritiene che ci sia proporzionalità nei sacrifici richiesti.
La Fp Cgil aveva a suo tempo sollecitato un calendario di incontri anche al fine di aprire un tavolo sindacale di confronto sui precari dell’ente per trovare soluzioni percorribili che consentissero la prosecuzione dei loro rapporti di lavoro e ribadisce oggi l’urgenza di tale confronto.
Ad oggi l’Amministrazione non ha ancora aperto alcun tavolo ufficiale su questo argomento.
Per assurdo le uniche proposte di soluzione sui precari vengono dal basso, dai lavoratori, precari e non, a fronte peraltro di sacrifici personali sul loro salario.
La Fp Cgil è ben consapevole dei problemi finanziari dell’ente, ma ritiene che proprio di fronte a tali problemi e a maggior ragione a causa di essi l’Amministrazione provinciale non possa non tener conto di un principio di equità nei tagli, principio che ad oggi non viene rispettato.
Non vorremmo che per alcuni i sacrifici saranno pesantissimi, mentre per altri invece si andasse addirittura verso il pagamento di emolumenti senza neanche aspettare le risultante dei controlli da parte degli organismi preposti a tale compito.

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