COLLEGHI DI “SERIE A” E COLLEGHI DI “SERIE B”
Alla luce dell’Assemblea dei dipendenti della Provincia di Alessandria di lunedì 15/04 u.s. ci premeva fare alcune considerazioni e un po’ di chiarezza in merito agli argomenti trattati.
Primo punto dolente è la dichiarazione delle Posizioni Organizzative che ci ha lasciato alquanto basiti su un aspetto che elude dai soldi e dai compensi più o meno meritati e riguarda il passaggio sulla questione che quella parte di colleghi si ritenga la categoria più colpita dai tagli.
Non possiamo accettare che i colleghi che ricoprono le Posizioni Organizzative si ritengano la categoria più colpita dai tagli.
La responsabilità della nascita delle Posizioni Organizzative va ascritta a quei sindacati che, a livello nazionale, hanno siglato un contratto-cannibale che prevede uno stanziamento economico di tipo esclusivamente premiale e quindi destinato a dividere i lavoratori in salvati e sommersi, sulla base di criteri meritocratici concepiti dal Paperoga di turno.
Poiché crediamo che vada finalmente superata questa palese contraddizione, che vede alcuni colleghi – dipendenti come gli altri – svolgere mansioni di responsabilità per le quali vengono lautamente ricompensati, ci sentiamo di avanzare questa “bizzarra” proposta: riconoscendo i meriti, le capacità e le alte responsabilità che ricoprono, nonché la gestione complicata di personale ci pare lampante accostare queste figure molto più vicine a quelle dirigenziali che a quelle di tutto il resto del comparto e quindi perché non proporre una linea comune di richiesta di equiparare le P.O. ai Dirigenti trasferendo di fatto queste figure sul fondo dei Dirigenti con tanto di risorse ad oggi loro assegnate?
Secondo punto: “Contrattazione 2012”. Parlando di cifre in maniera semplice e trasparente risulta che il fondo 2012 è inferiore di poco più di 100mila rispetto al 2011 e di circa 250mila rispetto al 2010.
E’ molto più che chiaro l’effetto dei tagli sul comparto e l’unico motivo per cui si è riusciti a mantenere diciamo inalterata la produttività pro-capite è quello che alla voce “progressioni orizzontali” da 2 anni c’è scritto 0. La trattativa sul fondo 2012 non ci soddisfa al 100%, ma responsabilmente abbiamo capito che probabilmente questo era il risultato migliore che si potesse ottenere e che lo sforzo dell’Amministrazione a trovare ancora qualche risorsa andava riconosciuto.
Auspichiamo inoltre di poter vedere presto una bozza di quello che sarà il fondo 2013 di modo ché ci sia lo spazio utile per ogni tipo di trattativa e non ritrovarci sempre a rincorrere quando ormai è troppo tardi e ribadiamo la nostra linea che è e sarà quella di difendere tutti i posti di lavoro cercando con tutte le forze di non arrivare mai ad una discussione che porti il nome “esuberi”, ma collaborando responsabilmente ad ogni tipo di proposta adeguata alla salvaguardia dei servizi e dei lavoratori di questo Ente.
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