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I GLOBOCRATI

Globocrati, facce di merdaIncomincia a far caldo ed io sto un po’ meglio. Non siamo certamente all’inferno, ma almeno ora posso fare a meno del termoforo.
A leggere i giornali e secondo la Tv non si riesce a fare un governo. Ho l’impressioni di aver esagerato nel condizionare i franchi tiratori, dovevo andarci più leggero, perché ora neppure i miei adepti della Trilateral Commission riescono a controllare la situazione. Troppi ritardi. Non va bene.
Bafometto, prendi la macchina che andiamo dal Guennone. Voglio proprio sentire cosa ne pensa lui.
Siamo arrivati. Scendo, suono il campanello, mi apre. Entro.

Louis Cyphre. Ciao Guennone com’è?
Guenna. Ma, guarda Louis, non ci capisco più niente. Questi politici hanno delle capacità distruttive che vanno oltre ogni immaginazione.
Louis Cyphre. Sta andando tutto in merda, eh? Che bello. Sono proprio contento.
Guenna. Sta andando tutto in merda sì, l’Italia è allo sbando.
Louis Cyphre. Il mio piano sta funzionando, i globocrati che mi adorano stanno lavorando bene. In Italia metteranno di nuovo i loro uomini, così confermeranno quello che disse il principe di Metternich al Congresso di Vienna del 1815, per il quale l’Italia era (e resta) solo un’entità geografica.
Guenna. Sì, però, state esagerato voi della Trilaterale, del Bilderberg e di Aspen Institute, non vi siete fermati in tempo. Va bene il business ma questa è un’autentica rapina. Poi avete infiltrato i vostri uomini dappertutto. Enrico Letta, membro della Trilateral Commission è anche Vice Presidente di Aspen Institute Italia. Mario Monti è stato fino all’anno scorso presidente della Trilaterale in Europa, ma anche Emma Bonino è membro effettivo di Bilderberg. Tutta gente che non ci va tanto per il sottile. E sono tutti al  potere!
Louis Cyphre. Sì ma ogni tanto ne lascio per strada qualcuno…
Guenna. Sì come hai fatto con Giuseppe Orsi, Presidente e Amministratore Delegato di Finmeccanica finito sotto inchiesta. In quel caso i suoi sodali della Trilaterale lo hanno mollato…
Louis Cyphre. Sai i miei discepoli pensano solo a quello che conviene, le amicizie non contano, quando uno è un problema lo lasciano in pasto ai nemici.
Guenna. E allora i tuoi  discepoli hanno anche usato la sinistra italiana per distruggere il ceto medio, l’unico vero nemico che vi poteva fermare.
Louis Cyphre. Esatto.
Guenna. Prima liberali contro comunisti, e hanno vinto – per voi – i comunisti; ora liberali contro liberisti, e siccome i liberisti sono una manica di delinquenti – tuoi discepoli appunto – essendo cattivi hanno vinto anche loro sui liberali, ovvero sulla middle class europea, sulle persone perbene.
Louis Cyphre. Esatto.
Guenna. Una volta eliminato il nemico numero uno avete distrutto il vostro strumento, la sinistra, ed avete inventato la concertazione così avete sputtanato anche i sindacati, ed ora avete campo libero.
Louis Cyphre. Esatto Guennone, ma sai che sei intelligente?
Guenna. E tu invece non sai che il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, non ci resta che scoprire che razza di pentola hai fatto. Ma quando noi liberali lo avremo scoperto vi manderemo tutti a casa, sarà la seconda rivoluzione francese, con la differenza che invece di combattere contro preti e nobili fannulloni, combatteremo contro i tuoi discepoli sfruttatori ed affamatori del mondo.
Louis Cyphre. Aaaahhh, aaahhh, aahh, ah, ah, ah…, che fai Giennone, minacci?
Guenna. Nooo!, ti metto solo in guardia perché in fondo ti vogli bene Louis.
Louis Cyphre. Beh, s’è fatto tardi, è meglio che vada. Stammi bene amico mio.
Guenna. Ciao Louis, passatela bene.

Me ne sono andato un po’ rattristato perché Guenna è sempre il solito sognatore che crede che il bene vinca sempre.
Ma…, e se avesse ragione?

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