BILANCIO DEPURATO DAI CREDITI INESIGIBILI E IN ATTIVO

Acqui Terme (AL) – “Si deve sottolineare che dai dati finanziari della chiusura emerge il significativo risultato del mantenimento degli equilibri di bilancio, con un saldo positivo di 270.574,63 euro, senza il ricorso a entrate straordinarie”. Così esprime la sua evidente soddisfazione il sindaco della città termale Enrico Bertero al termine del consiglio coumnale di lunedì sera nel corso del quale è stato approvato il bilancio consuntivo 2012 con nove voti favorevoli della maggioranza e cinque contrari dell’opposizione. Di qui il rispetto del patto di stabilità con un margine positivo di circa 26.000 euro rispetto a quello stabilito. Inoltre si è provveduto all’eliminazione di crediti non più esigibili per un valore pari a 638.251,05 euro. Per quanto la gestione di competenza, le entrate si sono attestate su 26.852.395,08 euro a fronte di una spesa di 26.690.820,45 euro con un risultato positivo di gestione di competenza di 161.574,63 euro. Sul bilancio pesano una diminuzione degli introiti accertati dei permessi di costruire, che nel 2011 valevano un milione e 335 mila euro contro i 261.946 euro del 2012. Ridotti in pochi anni anche i contributi ed i trasferimenti correnti dello Stato: si è passati dai 4.548.221,35 euro del 2010 ai 219.726,56 euro del 2012. Pesano alcuni servizi. Per quanto riguarda l’asilo nido a fronte di proventi pari a 106.080 euro i costi sono stati di 206.655,35 euro con un saldo negativo di 100.575,35 euro. Anche le mense scolastiche rappresentano un servizio in perdita visto che è i costi nel 2012 sono stati di 431.697,17 euro contro 343.196,79 di proventi. Sul fronte mutui la cifra è di 44 milioni, 2,129 milioni in meno risetto all’inizio del 2012 in quanto  non sono stati accesi nuovi mutui, mentre sono stati rimborsati prestiti per un valore pari a un milione e 355 mila euro a cui si aggiungono 415 mila euro di estinzioni anticipate, come stabilito dalle attuali disposizioni di legge in materia di finanza degli enti locali.

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