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APPROVATO IL RENDICONTO 2012

Tortona (AL) – Il Consiglio comunale, nella seduta di ieri sera, ha approvato il rendiconto della gestione per l’esercizio finanziario 2012.
“Da questo rendiconto emerge lo sforzo fatto – ha commentato il vicesindaco e assessore al Bilancio, Carlo Galuppo -. Dal disavanzo di amministrazione 2011, pari a 9.889.587,69 euro, siamo arrivati, al 2012 con 1.264.361,95 euro di disavanzo restante. Questo, come ormai tutti sanno, è stato possibile con le dismissioni immobiliari e azionarie”.
Nell’anno passato, infatti, sono andate a buon fine le alienazioni dell’ex Mercato Coperto e di Palazzo Leardi, per 4.178.000,00 euro, e la vendita delle partecipazioni azionarie detenute dal Comune di Tortona nella società ASMT S.p.a. che ha permesso di incassare 4.368.000,00 euro.
“In fase di stesura del rendiconto si è proceduto al nuovo accertamento dei residui attivi e passivi esistenti alla fine dello scorso anno – ha proseguito l’assessore al Bilancio -. Tale operazione di revisione ha portato all’eliminazione dei residui attivi per 940.694,06 euro e di quelli passivi per 854.569,08 euro. Anche i parametri di deficitarietà che superano il limite previsto dalla normativa sono passati dai quattro del 2011 ai due del 2012 sono solamente due. Il primo è relativo al volume dei residui passivi di spesa corrente che segnala una più lenta realizzazione dei flussi di entrata rispetto a quelli della spesa. Il secondo è relativo alla consistenza dell’indebitamento e la sua incidenza sulle entrate correnti è il risultato di un preponderante riscorso negli anni precedenti a finanziamenti esterni per la realizzazione di opere pubbliche”.
Per l’anno 2012 gli obiettivi del patto di stabilità sono stati rispettati, il fondo cassa al 31 dicembre ammontava a 3.369.808,71 euro e la gestione non ha prodotto ulteriore disavanzo.
Lo scorso anno, inoltre, si è registrata una considerevole contrazione della spesa.
Infatti, grazie al lavoro di contenimento dei costi avviato già in sede di Bilancio previsionale, si è passati dai 32.666.864,35 euro impegnati nel 2011 ai 29.802.947,25 euro del 2012; con un risparmio pari a circa 3 milioni di euro.
Ogni assessorato, compatibilmente con le esigenze specifiche del proprio settore, ha contribuito al risparmio della spesa mantenendo inalterata l’offerta dei servizi.
“Le scelte compiute in questi quattro anni sono state scelte obbligate – ha commentato il Sindaco, Massimo Berutti, al termine della discussione sul Rendiconto – e di strategie diverse non ne avevamo. Tutti i ragionamenti sono stati fatti guardando la governance di bilancio. Se non avessimo raggiunto questo risultato che stasera vi abbiamo illustrato ci sarebbe stata una ricaduta pesante sulla città. Qui non si tratta di vincere o perdere. Qui si tratta di essere riusciti a impostare un risanamento che ci ha permesso di non cadere nel dissesto che sarebbe stato deflagrante per la città e per i cittadini. È questo l’aspetto fondamentale ed importante del risultato che emerge da questo rendiconto”.
“Quello che oggi noi possiamo dire con orgoglio – ha concluso il primo cittadino – è di non essere finiti nel dissesto, aver mantenuto tutti i servizi, non aver creato disavanzo e aver cercato di pagare i fornitori. La stessa vendita delle reti ha consentito ad ATM di pagare i suoi fornitori e di procedere con la liquidazione della società”.

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