LA CORTE DEI CONTI BACCHETTA NICOLETTA ALBANO

Gavi (AL) – Ancora grattacapi per la sindaca di Gavi Nicoletta albano: anche a Gavi, che non è Tokio, si devono fare i conti col bilancio, anche in un piccolo comune di 4000 abitanti c’è il problema dei conti che sta diventando cronico in tutto il Paese, anche se per fortuna i sindaci, per la stragrande maggioranza, non sono come Rita Rossa, sindaca di Alessandria, che, appena insediata, ha fatto subito approvare il dissesto, coi risultati che sono sotto gli occhi di tuti. Per la Corte dei Conti il Comune di Gavi ha a bilancio troppi residui attivi riferiti al 2007 ancora inseriti nel consuntivo 2011 che, se eliminati, rischiano di far andare in rosso l’avanzo registrato. Per il tribunale contabile emerge anche un saldo negativo di quasi 180.000 euro sulle spese correnti, finanziato con introiti in conto capitale, e molte riscossioni a ruolo non esigibili. Il credito a bilancio è di 208.912,14 euro e risale al 2007, che si riduce a 84.240,16 euro nel 2011.

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