UOMINI E TOPI
ESCHE PER TOPI COME MINE VAGANTI: CHIUNQUE PUÒ PRENDERLE, MANOMETTERLE O I NOSTRI ANIMALI MANGIARNE IL VELENO (N.D.R.)
Sembra incredibile, ma in Alessandria succede pure questo. Dopo il degrado e l’incuria della “res pubblica”, imputati sempre al dissesto e mai ad incapacità, superficialità ed inadeguatezza alla gestione della situazione locale, la nostra Amministrazione ha deciso di fare una bella sorpresa agli alessandrini, spargendo per la città nuove esche velenose per la derattizzazione.
E così esche per topi contenute in scatole di plastica facilmente manomettibili, sono state posizionate ovunque e senza opportuna comunicazione alla cittadinanza. L’intervento per la derattizzazione rischia di portare vittime non solo tra i topi, ma anche tra gli altri animali, inclusi quelli che vivono numerosi nelle case degli alessandrini. Per non parlare poi del rischio che corrono i bambini che giocano nei parchi e qualsiasi persona che possa ritrovarsi inconsapevolmente a maneggiare le esche. Si tenga anche presente che i topi normalmente prendono le esche e fuggono con esse, per cui potrebbero lasciarle cadere dovunque, se disturbati o spaventati durante il loro percorso, aumentando così la pericolosità della situazione innescata.
In questi giorni il Parco Carrà è stato chiuso e bonificato, con ulteriori costi per la collettività, perché cosparso di veleno ad opera di vandali che hanno manomesso le scatole contenenti le esche. E non basta! Sono state persino dimenticate le chiavi per aprire i contenitori, inserite nel contenitore stesso.
Iniziano a giungere ai giornali locali notizie di persone che gettano nell’immondizia le esche velenose per salvaguardare il gioco dei loro bambini e dei loro cani. Già due cani sono risultati avvelenati.
Se si pensa di risolvere il problema dei roditori avvelenando l’ambiente, la strada è sicuramente quella sbagliata, perchè l’emergenza topi è notevolmente aggravata dalle condizioni di sporcizia in cui versa la nostra morente città. L’Amministrazione Comunale, invece di porvi rimedio mantenendola pulita e ricorrendo, dove indispensabile, ad un progetto adeguato di derattizzazione, ha pensato bene di spendere ulteriori soldi mettendo a repentaglio la salute dei cittadini, dei loro bambini e dei loro animali domestici (la cifra sfiora i 40.000 € – Determinazione Dirigenziale 8/07/2013 n. 1138 – Servizio di Approvvigionamento di beni e servizi – Fornitura in economia del servizio di derattizzazione parchi, aree verdi e piazze pubbliche anno 2013).
La durat
a del servizio è di sei mesi, dal 01 luglio al 31 dicembre, prevedendo ricariche regolari. E cosa accadrà quando inizieranno a cadere pioggia e magari neve, che potrebbero verosimilmente veicolare nell’ambiente il veleno delle esche disseminate qua e là?
È ormai risaputo come il tempo di reazione degli alessandrini sia lento, assopito da anni di cattiva gestione e rallentato dalla mancanza di trasparenza dell’informazione da parte degli organi di governo locale. Ora però si sta davvero esagerando con il “menefreghismo” nei confronti della cittadinanza!
Il Movimento 5 Stelle intende mantenere alta l’attenzione su questa vicenda, informando con tempestività e completezza gli abitanti di Alessandria del rischio in corso per la salute pubblica a seguito di questo intervento, non certo valutato e vigilato con la “diligenza del buon padre di famiglia” dovuta alla cittadinanza dalla sua Amministrazione Comunale. Useremo pertanto ogni strumento di azione politica ed eventualmente legale, idoneo a salvaguardare il rispetto della salute pubblica. (questo comunicato ed ogni successiva comunicazione e documentazione saranno disponibili sul nostro sito: www.alessandria5stelle.it).
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