RENATO BALDUZZI PRESIDENTE DELLA BICAMERALE PER LE QUESTIONI REGIONALI

Roma – L’onorevole Renato Balduzzi è stato eletto ieri Presidente della Commissione bicamerale per le questioni regionali. Il professore alessandrino, esponente di Scelta Civica presiederà un organismo di rilievo strategico costituito per favorire la collaborazione tra lo Stato e le autonomie regionali e locali che si compone di venti deputati e venti senatori, ed è l’unica commissione parlamentare prevista direttamente dalla Costituzione, che, all’art. 126, la chiama in causa per il parere obbligatorio in caso di scioglimento dei Consigli regionali o rimozione del presidente di regione. Negli anni, i regolamenti delle Camere e la legislazione ordinaria hanno poi accresciuto i suoi compiti. La commissione svolge la propria funzione consultiva in ordine ai procedimenti legislativi concernenti materie di rilevanza regionale, nonché in ordine ad altri procedimenti che, incidendo in particolar modo sulle funzioni delle regioni (ad es. il Documento di Economia e Finanza oppure i provvedimenti sostitutivi del governo), richiedono una più accurata considerazione dell’autonomia e degli interessi regionali. Nella stessa ottica svolge funzioni di controllo e di informazione. Di primario rilievo è il ruolo di raccordo tra Parlamento e regioni che le è confermato dalla legge costituzionale n. 3/2001 (riforma del Titolo V), la quale prevede la possibilità (non colta sinora) per i regolamenti parlamentari di integrare la composizione della Commissione con rappresentanti delle autonomie regionali e locali, attribuendo alla Commissione così integrata funzioni consultive particolarmente rafforzate in ordine ai procedimenti legislativi relativi a materie di competenza concorrente regionale e all’autonomia finanziaria regionale e locale. Una sorta di sperimentazione, insomma, della futura “Camera delle Autonomie”.

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