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NON CONVINCONO I BILANCI DELLA “GIUNTA BERUTTI”

Tortona (AL) – Nell’ultimo consiglio comunale si è parlato de passato, secondo la più squisita tradizione di sinistra che guarda la pagliuzza negli occhi degli altri e non la trave che nei propri, ed è stato messo in croce l’ex sindaco Berutti. Certamente il Massimo di Montemarzino non è un fenomeno di intelligenza, ma questi finti politici di sinistra (fra l’altro nello statuto del Pd, per piacere di più alle banche, è stato tolta la definizione “partito della sinistra italiana”) non sono meglio perché cavalcano la tigre scatenata da Paolo Ronchetti (nella foto), combattivo consigliere comunale dell’Idv, che nella passata legislatura ha fatto vedere i sorci verdi allo stesso Berutti ed ai suoi. Ronchetti aveva denunciato tutti per presunte violazioni nella gestione finanziaria del Comune e del personale dal 2008 fino al 2013, durante l’amministrazione Berutti e quella precedente guidata da Marguati. Sul tavolo di Bardone (a proposito, neppure lui è troppo di sinistra essendo un Dc convinto, tutto casa, lavoro e chiesa) sono finiti i faldoni dell’indagine svolta dai servizi ispettivi di finanza pubblica del ministero dell’Economia e delle Finanze relativa alla verifica eseguita all’inizio dell’anno in municipio. Secondo gli ultimi riscontri i bilanci erano squilibrati a causa del ripetuto ricorso da parte degli amministratori di allora ad anticipazioni di tesoreria e ad uno scorretto utilizzo delle partite di giro. Ronchetti ha segnalato anche che erano state costituite società partecipate illegittime come Farmacom, così come riconosciuto dall’Autorità di vigilanza dei contratti pubblici (Avcp) e dalla Corte Conti del Piemonte. Ora il segretario comunale ha chiesto ai dirigenti di riferire in ordine a tutte le criticità evidenziate dal documento che sarà messo a disposizione dei consiglieri ed è stato inviato anche alla Procura regionale della Corte dei Conti, alla sezione regionale della Corte dei Conti, al Collegio dei revisori, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero degli Interni.

 

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