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GRILLINI AFFAMATI, CHIESA, MAFIA E FEDERICO II

Ho saputo che i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, fanno finta di contestare il potere e appena possono salgono in poltrona sul carro di chi comanda. So che Guenna è sempre molto attento a queste cose. Andrò a trovarlo per chiedergli come va, ma stavolta vado a piedi perché è una bella serata di mezza estate e fa piacere far quattro passi.
Arrivo davanti all’ufficio, lo chiamo e lui si sporge dalla finestra aperta che da sulla strada. Mi vede e va ad aprire.

Louis Cyphre. Ciao amico mio come stai?

Guenna. Sai  che mi fa piacere vederti stasera? Avevo proprio bisogno di un amico col quale scambiare quattro chiacchiere.

Louis Cyphre. Ho saputo che i Grillini stanno sistemandosi in molte amministrazioni comunali. Nel senso che, al di là della loro propaganda, accettano incarichi di potere. Addirittura uno è andato a finire nel Cda di una fondazione bancaria. Tu cosa ne pensi?

Guenna. È vero. A Tortona uno di loro si è piazzato alla presidenza della commissione urbanistica, l’altro è finito nel Cda della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona. Ad Alessandria approvano praticamente tutte le delibere insieme alla maggioranza, mentre a Castellazzo sono finiti addirittura in Giunta col sindaco del Pd.

Louis Cyphre. Fanno come i leghisti vent’anni fa, che facevano finta di litigare col potere ma, appena possibile, entravano nella stanza dei bottoni al posto degli altri…

Guenna. E ne hanno fatte di tutti i colori, Grassano e Rimborsopoli sono solo due esempi del malcostume della Lega Nord.

Louis Cyphre. Ma come è possibile che in Italia neppure le opposizioni dure e pure resistano ai richiami della corruzione?

Guenna. È una storia vecchia quella italiana. Già Dante nel trecento scriveva: “Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!” (Purgatorio 6-76). Quindi caro Louis, è un vizio atavico …

Louis Cyphre. Ma tu non sei così, come mai?

Guenna. Ma io non ho sangue italiano nelle vene, ecco perché. Comunque, dati i risultati, nonostante tutti gli sforzi fatti da qualcuno, ritengo che sia meglio che ci invadano i tedeschi e gestiscano l’Italia a modo loro. Allora sì che gli italiani darebbero il meglio di sé, come al tempo della dominazione asburgica.

Louis Cyphre. D’altronde anche il Sud, con Puglia e Sicilia, hanno avuto la dominazione sassone e in quel periodo era la zona più civile del mondo.

Guenna. Esatto, era il tempo di Federico II Hohenstaufen, lo Stupor Mundi, che ha dominato il Sud Italia nella prima metà del duecento. Se non fosse stato per la Chiesa che lo ha osteggiato e scomunicato, l’Italia intera sarebbe stata riunita sotto la corona di Svevia e sarebbe stata la nazione più avanzata e potente del mondo. Invece Papa Innocenzo IV decise di indire un Concilio per confermare la scomunica a Federico e far nominare un altro imperatore, rivolgendosi ai suoi nemici che in Germania erano numerosi. L’imperatore di Svevia fu deposto e il suo prestigio terminò fino a che la morte non lo colse nel 1250 in Puglia.

Louis Cyphre. Ed ora i vescovi fanno l’inchino ai mafiosi.

Guenna. E la Chiesa ha favorito la mafia ed ha rallentato la crescita del Sud. Ma quel che è peggio è che la malapianta della corruzione e della mafiosità è arrivata fino al nord per cui in Italia niente è puro e tutto è un gran marasma.

Ancora una volta il Guennone ha ragione.
Tornando a casa pensavo che in fondo l’Italia è proprio il posto migliore per un diavolo come me e Alessandria in particolare è la residenza più adatta.

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