Alessandria – È andata deserta l’asta per l’aggiudicazione della gestione della Cittadella. I vincoli imposti nel bando per lo sfruttamento della struttura, voluti dall’ottimo assessore Ferralasco, hanno funzionato ed hanno allontanato i soliti caimani della speculazione. Meglio così. Con ogni probabilità ci sarà una deroga, anche se non si esclude l’ipotesi che lo Stato scelga altre strade per l’assegnazione. E qui sta l’inghippo perché, con la scusa di alleggerire gli oneri agli appaltatori, si rischia di lasciare mano libera con conseguenze nefaste per una delle strutture storiche militari più belle del mondo. Gli assessori Vittoria Oneto (cultura) e Marcello Ferralasco (Urbanistica) hanno convocato le commissioni per fare il punto con i consiglieri. Pare che l’intenzione sia quella di sensibilizzare l’Unione Europea per ottenere finanziamenti. Ferralasco dice: “Ad ottobre ci sarà la visita di una commissione di lavoro costituita da rappresentanti di Europa Nostra e Banca Europea degli investimenti per l’inclusione della Cittadella nell’elenco 2014 dei 7 siti europei di valore culturale in condizioni di maggiore rischio”. Staremo a vedere.
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