Press "Enter" to skip to content

DA MARIO BOCCHIO – EX CONSIGLIERE COMUNALE PDL AD ALESSANDRIA

CON CHE CORAGGIO RITA ROSSA POTRÀ GUIDARE LA NUOVA PROVINCIA? – Mi chiedo con che coraggio Rita Rossa potrà guidare la nuova Provincia! Incapace a gestire l’amministrazione della città di Alessandria – dove ha fatto della vera e propria “macelleria sociale” e dove il degrado è sotto gli occhi di tutti -, impegnata con costante livore solo ad addossare le colpe a chi l’ha preceduta, forse dimentica anche di essere stata vicepresidente dell’Amministrazione provinciale, seconda solo all’amico Paolo Filippi. Vera e propria ‘zarina’, ha fatto il cattivo e bel tempo, girando mezzo mondo e contribuendo all’enorme disavanzo nei bilanci dell’ente, oggi sulla strada del baratro! Tralasciando tutta la contrarietà e i dubbi per come sono state riviste le Province, che a mio avviso avrebbero potuto essere riformate diversamente oppure abolite del tutto, nutro forti dubbi su come la Rossa potrà conciliare i due incarichi, vista la delicatezza della gestione del Comune di Alessandria. Infine vorrei riservare una nota di commento al risultato del centrodestra, la cui sconfitta era largamente annunciata vista la debacle elettorale delle ultime amministrative che di fatto aveva consegnato un’infinità di Comuni al centrosinistra. Non posso che apprendere con soddisfazione che Fratelli d’Italia è il motore trainante di ciò che rimane ancora in piedi dalle macerie fumanti di un’agonia in pieno corso. Che l’amico Federico Riboldi sia risultato il più votato in assoluto non è poi evento casuale, ma la conferma che solo con la militanza delle idee, ritornando a parlare con la gente per le strade, si potrà partire per ricostruire la casa comune di chi di sinistra non è. Svestendosi dei vestiti gessati della spocchia politica e della ricerca di comode e remunerate posizioni personali in cui è caduta Forza Italia. Bisognerà al più presto mettersi seriamente a ragionare attorno ad un tavolo, superando presunzioni di superiorità e coinvolgendo anche gli amici della Lega Nord, e trovare programmi comuni per dare una concreta speranza a chi vota centrodestra nei nostri territori. Un’ultima battuta, dopo gli esiti elettorali provinciali, mi sento di riservarla a chi vorrebbe mettersi già da ora la corona (di spine?) di candidato del centrodestra per le prossime elezioni comunali di Alessandria. Forse sarebbe l’occasione per un corso accelerato di riparazione, o meglio ancora di lasciare perdere.

 

Be First to Comment

    Lascia un commento