Acqui Terme (AL) – Naturalmente i lavori sulla tratta ferroviaria Acqui-Genova non sono stati fatti perché chi doveva farli è andato in ferie e siamo al punto di partenza. Le linee sono state soppresse per niente e i ferrovieri si sono confermati quelli che sono. Ma non è finita perché i servizi sostitutivi dei bus sono finiti e la Provincia, che è senza soldi (le multe da Autovelox non bastano più per fare cassa), è stata costretta a tagliare in via definitiva alcune corse. Da domenica, la circolazione dei treni è ripartita ma non tornerà alla normalità a breve in quanto si verificheranno altri disagi per ritardi a causa della linea per Genova in perenne manutenzione che non è percorribile al 100%. Infatti è necessario far passare sui binari un tonnellaggio ridotto mentre i lavori di scavo della nuova galleria San Tomaso tra le stazioni di Genova Brignole e Principe sono in alto mare. Per questi motivi sono stati soppressi i treni Alessandria-Genova delle 6,48 e Genova-Alessandria delle 18,45, mentre molti altri treni provenienti dal Basso Piemonte arriveranno a Genova Principe anziché a Genova Brignole o, addirittura, a Genova Sampierdarena.
Be First to Comment