Alessandria (a.g.) – Come al solito avevamo ragione noi che da anni scriviamo sull’argomento con marcata perplessità (http://www.alessandriaoggi.info/storico/primo-piano/in-evidenza/7115-terzo-valico-lopera-piu-inutile-e-costosa.html) e l’Arpa finalmente (ce ne ha messo di tempo, ma meglio tardi che mai) s’è accorta che le discariche alessandrine in appoggio al Terzo Valico saranno un ricettacolo di porcherie varie, molto inquinanti per la nostra falda acquifera. E dopo l’Arpa la nostra sindaca Rita Rossa si è precipitata a smentire se stessa (come al solito) facendo dietrofront e dichiarando a chiare lettere che le discariche, stando ai riscontri, non sono sicure. In sostanza nelle ex cave finirebbero certamente scarti di inquinanti vari tra cui l’amianto. Ieri pomeriggio in Prefettura si sono riuniti i parlamentari della commissione Trasporti del Senato, in visita nei vari cantieri del Terzo valico dei Giovi fra Liguria e Piemonte, i presidenti delle Regioni Liguria e Piemonte, i sindaci dei comuni interessati alla grande opera, le Arpa ligure e piemontese, Rfi e il Cociv. Nel corso del dibattito alcuni sindaci hanno annunciato parere contrario alla grande opera (in contrasto con quanto affermato prima) in attesa di chiarimenti dell’Arpa che, da parte sua, ha precisato come sia difficile prevedere esattamente l’entità dei conferimenti in discarica e quindi quantificare con precisione il tasso di inquinamento.
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