Milano (Francesco M. De Bonis) – Incredibile ma vero: il sindacato lombardo dei giornalisti a Milano appoggia Berlusconi e si schiera contro Renzi, superando il principio di terzietà proprio di ogni organizzazione di lavoratori e ancor di più a un sindacato unico come quello dei giornalisti. Il presidente della Lombarda, Paolo Perucchini, ha infatti organizzato uno degli appuntamenti del Circolo della Stampa (fondato e controllato dal sindacato regionale) che sembra fatto apposta per un endorsement ufficiale nei confronti di Parisi. Alle 17 di sabato prossimo, 28 maggio, a otto giorni esatti dal primo turno delle amministrative, a Palazzo Bocconi (Corso Venezia 48) si terrà un incontro con il senatore Massimo Garavaglia, assessore all‘Economia, Crescita e Semplificazione della Regione Lombardia, autore del libro “Antieuropeisti?”, di cui presumibilmente si parlerà, “con la partecipazione”, si legge nel programma, “del candidato sindaco Stefano Parisi”, con interventi dello stesso Perucchini, nella sua veste di presidente del Circolo e di David Messina, esponente storico del sindacato lombardo e di Stampa Democratica, la stessa corrente di Perucchini e del suo predecessore Giovanni Negri, nonché presidente della Fondazione Amici del Circolo della Stampa. L’incontro di sponsorizzazione elettorale di Parisi, presentato tra gli appuntamenti ufficiali de “I Sabati al Circolo della Stampa”, riservato ai cinquemila giornalisti soci della Lombarda, sarà al termine allietato da un concerto con musiche di Donizetti, Smagulov, Stamiz, Massenet, Shostacovich, Piazzolla, Boccherini, e da una degustazione di specialità del territorio lombardo. Anche Beppe Sala, per la cronaca, sarà presente nelle stanze di Palazzo Bocconi quella stessa settimana. Ma come relatore, lunedì 23 maggio, di un dibattito (non organizzato dal Circolo della Stampa) cui non interverrà nessun esponente della Lombarda. Alle 16,30 il candidato sindaco di Renzi per Milano dibatterà sul tema “Innovazione nel fisco e negli investimenti” con Francesca Balzani, vicesindaca e assessore al Bilancio, Patrimonio e Tributi del Comune di Milano, Pier Paolo Baretta, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze e Giuseppe Zizzo, professore ordinario di Diritto tributario presso la Scuola di Diritto dell’Università Carlo Cattaneo di Castellanza, con la moderazione di Veronica Gervaso, giornalista e conduttrice di Tgcom24 e Tg5. La differenza di trattamento è balzata agli occhi a molti giornalisti iscritti all’Associazione lombarda, cui i programmi del Circolo sono inviati da qualche settimana all’interno della newsletter dell’Alg e sono segnalati nel sito del sindacato (http://www.alg.it/alg1/?p=6475). E chissà che cosa ne pensano in particolare i maggiori sostenitori del presidente Perucchini nel Direttivo della Lombarda e al Circolo della Stampa, ovvero il Movimento liberi giornalisti di Giuseppe Gallizzi, il cui figlio Stefano – vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia e sindaco dell’Inpgi – è stato il capo ufficio stampa di Beppe Sala all’Expo2015 ed è tra i sostenitori della sua corsa a sindaco di Milano.
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