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Bossetti all’ergastolo sulla base di indizi mentre per il carnefice di Pamela la magistratura tentenna

Due pesi e due misure? La cultura catto-marxista dominante fa sì che “si allunghi il brodo” per i delitti, anche efferati, compiuti dagli immigrati, per usare invece il pugno di ferro, talvolta incomprensibile, contro un muratore di Bergamo come Bossetti. Non sembra giustizia questa, mentre le forze dell’ordine fanno quello che possono per arginare una preoccupante ondata di buonismo ipocrita e a senso unico. Alessandro Meluzzi analizza in sintesi, da criminologo, i due omicidi più clamorosi degli ultimi anni, quello di Yara Gambirasio e della povera Pamela di Pollenza.

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