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Ci sarà un Intercity per raggiungere in treno Bologna?

Alessandria – La via Emilia, fino all’Adriatico, potrebbe tornare ad avere un suo collegamento. L’ipotesi, suggerita e valutata dal Consiglio regionale, pare essere una prima, possibile, soluzione sul tavolo tecnico avviato tra Trenitalia e l’assessore ai Trasporti Francesco Balocco.
L’incontro, che si è tenuto a Torino, pare aver dato i suoi frutti con alcune soluzioni già messe sul piatto: la prima, quella ritenuta forse più idonea, è il prolungamento da Bologna fino a Torino, e viceversa, di una coppia di treni Intercity che già corrono sulla linea Adriatica.
Una soluzione per tornare a far avere ad Asti e Alessandria un collegamento diretto con il capoluogo emiliano, collegamento che c’è sempre stato negli anni passati tant’è vero che per raggiungere la riviera adriatica dal Piemonte l’offerta di treni è sempre stata ampia: dal semplice interregionale all’intercity fino all’Eurostar.
Negli ultimi dieci anni, poi, il crollo con i collegamenti verso la dorsale adriatica che sono lentamente, ma inesorabilmente, diminuiti fino al giorno d’oggi, quando per raggiungere in treno anche solo Bologna è, ormai praticamente impossibile soprattutto dallo scorso dicembre quando l’entrata in vigore dell’orario invernale aveva cancellato i due Frecciabianca 8807 e 8824 Torino-Lecce, trasformati in Frecciarossa da Torino ma via Milano.
L’ipotesi messa sul tavolo per diventare realtà dovrà essere condivisa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti competente sui collegamenti Intercity, sottoposti a obbligo di servizio pubblico e non di mercato come le Frecce. Dunque la seconda riunione verrà convocata non appena saranno completate le verifiche tecniche ed economiche per discuterne gli esiti.
Ad Asti la Provincia, entro fine mese, convocherà il primo consiglio 2019 che avrà all’ordine del giorno il documento che il consiglio comunale di Alessandria aveva già licenziato a fine anno e che sarà votato, a breve, anche dal consiglio comunale di Asti assieme al sindaco Maurizio Rasero.
L’intenzione delle province di Asti e Alessandria sarà, infatti, non solo quella di chiedere a gran voce il ripristino del collegamento ferroviario cancellato ma anche, e soprattutto, il miglioramento dei servizi di collegamento con le altre grandi città.

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