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Palazzo Rosso: approvati sei dei sette bilanci, manca il consuntivo 2018. Entro tre mesi piano per riequilibrare i 67 milioni

Alessandria – Alla fine il Comune di Alessandria ha i suoi bilanci. Sei documenti contabili sono, infatti, passati all’approvazione della giunta: sono i cinque sotto esame della Corte dei conti (2012-2017), più il bilancio di previsione 2019/2021. Manca all’appello il consuntivo 2018. È questo il frutto del lavoro compiuto nelle ultime settimane da Gianfranco Cuttica di Revigliasco (nella foto) e dalla sua giunta anche se adesso, ai 46 milioni di euro di debito se ne sono aggiunti altri per arrivare ad un totale di 67.408.619,41 euro di passivo. Su questa cifra l’attuale giunta dovrà lavorare sodo tanto che è stato chiesto un piano di riequilibrio con una delibera per la quale ci sono 90 giorni di tempo. Tre mesi, dunque, il tempo necessario per capire se e come avere un mutuo.
Ma da dove provengono i 21 milioni che mancano come presume la delibera 88/18060 – 195 dove si cita un “risultato negativo presunto di amministrazione” relativo al 2018?
Secondo voci di corridoio provenienti da Palazzo Rosso, probabile che sia stata una richiesta di “accantonamento” dei revisori dei conti.
Ma cosa ci sarebbe da accantonare? Potrebbe, ma il condizionale è d’obbligo, trattarsi del Fondo per i crediti non esigibili, voluto dallo Stato, per quelle tasse, ad esempio la Tari, imposte o multe mai incassate dal comune anche da vent’anni a questa parte. Quei crediti erano messi a bilancio con un più troppo facilmente, e negli anni è stato poco “rimpinguato”.
Adesso il Comune lo dovrà riempire di più per avere l’approvazione dei revisori dei conti.
Ma le grane per Palazzo Rosso non finiscono certo qui.
Un’altra battaglia che il sindaco Cuttica dovrà combattere davanti al Prefetto sarà quella del personale.
Cgil Funzione pubblica con Gianluca Di Blasi e i sindacati autonomi hanno firmato nelle scorse settimane lo stato di agitazione dei dipendenti comunali. Martedi 30 aprile l’incontro a Palazzo Ghilini dei rappresentanti sindacali, con il sindaco davanti al prefetto Antonio Apruzzese che tra l’altro attende la convocazione del Consiglio comunale per il bilancio.
Palazzo Rosso dovrà, dunque, prepararsi ad un maggio di intenso lavoro: sette delibere per i bilanci con i relativi allegati più il consuntivo 2018 che ancora manca.

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