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“Il calcio e la bicicletta scomparsa”: il nuovo libro per ragazzi di “zio” Billy Costacurta

Milano (Giovanna Trentadue) – “Il calcio e la bicicletta scomparsa” è il secondo libro per ragazzi scritto a quattro mani dall’ex campione milanista Alessandro “Billy” Costacurta e dal giornalista Sky Marco Cattaneo, un testo che, tra noir e imprese calcistiche, racconta le storie di tre personaggi assoluti del nostro calcio, ossia Zlatan Ibrahimovic, Vito Chimenti e Gigi Buffon. Il volume fa seguito al precedente episodio della collana Zio Billy e i suoi amici, “Il calcio e lo scolapasta”, in cui per la prima volta il personaggio di Camillo, preso dal suo “superpotere” di essere il più grande esperto di calcio al mondo, inizia a narrare aneddoti incredibili su varie figure legate al mondo del calcio (Lionel Messi, Arrigo Sacchi e William Foulke i protagonisti di quel libro).
I protagonisti del calcio come non li avevamo ancora conosciuti
L’idea alla base della collana è quella di far conoscere in maniera leggera e accessibile a tutti la storia di indiscussi protagonisti del calcio italiano e non solo: a raccontarla è proprio Camillo che, partendo da spunti reali e aggiungendo un pizzico della sua fantasia, ripercorre alcune storie sugli eroi dello sport più amato nel nostro Paese, sotto lo sguardo attento di Zio Billy, pronto a “rimettere i palloni sulle i” e a riportare con i piedi per terra, quando la fantasia supera la realtà, l’entusiasta narratore.
Corredato da simpatiche illustrazioni, che aiutano il lettore a calarsi ancora di più nello spirito del racconto, “Il calcio e la bicicletta scomparsa” svela retroscena e aneddoti poco conosciuti, che aiutano a far riflettere su ciò che si cela dietro il mondo del calcio così come lo conosciamo. Storie particolari che vedono protagonisti i campioni prima di diventare tali, le loro ambizioni, l’impegno, le difficoltà e gli stati d’animo.
Ibrahimovic e quelle biciclette prese “in prestito”
Zlatan Ibrahimovic, per esempio, è uno dei campioni su cui circolano più aneddoti in assoluto: irriverente, fantasioso e fuori dalle righe, il centravanti svedese è uno dei personaggi più amati in assoluto, non solo per le prodezze messe in mostra sul rettangolo verde, ma anche per la sua capacità di non essere mai banale. Insomma, un vero e proprio esempio di eccentricità, che non sfigura assolutamente accanto ad altri spiriti liberi come Mario Balotelli o il cestista Dennis Rodman. Proprio lui, racconta il libro, aveva la cattiva abitudine di prendere “in prestito” le bici che trovava in giro per raggiungere il campo di allenamento che si trovava a 10 km di distanza dalla sua abitazione.
Un inedito Buffon nei panni di giovane centrocampista
Che dire invece di Gigi Buffon, il campione che tutti conoscono come uno dei portieri più forti di tutti i tempi? La bandiera della Juve, vincitore di una coppa del mondo, nove scudetti e tanti altri trofei, gioca per i primi anni come centrocampista, un ruolo ricoperto fino a poco tempo prima di essere spostato in porta. Il passaggio doveva essere temporaneo e invece, a distanza di oltre 20 anni, eccolo lì Buffon, ancora pronto a posizionarsi tra i pali per difendere la propria porta dall’assalto degli avversari.
Vito Chimenti e il gesto tecnico ideato in mongolfiera
Vito Chimenti è, infine, il terzo protagonista del libro: conosciuto per il suo gesto tecnico della “bicicletta”, un particolare modo di alzarsi il pallone e portarlo avanti, Chimenti è stato tra gli anni ’70 e gli anni ’80 il bomber di diverse squadre, dal Matera al Palermo, dal Catanzaro al Taranto, città in cui ha lasciato un ricordo indelebile. È proprio il racconto di un suo viaggio in mongolfiera, quello che ha ispirato la sua “mossa”, a completare il secondo volume di Zio Billy, un’opera che non mancherà di divertire e appassionare lettori di tutte le età.
Pubblicato da Salani Editore, “Il calcio e la bicicletta scomparsa” presenta anche un importante scopo benefico: i diritti maturati da Alessandro Costacurta per la vendita del libro saranno infatti interamente devoluti alla Fondazione ABIO Italia Onlus, associazione che dal 1978 supporta i giovani pazienti dei reparti pediatrici e i loro genitori nei momenti di difficoltà.

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