Birra: in Fiera a Rimini il gotha degli intenditori mondiali

Rimini (Sonia Oliva) – Una sfida lanciata da Rimini Fiera e Unionbirrai. Un progetto ambizioso nato per incrementare lo sviluppo del mercato dei birrifici italiani, europei ed extraeuropei. Un evento capace di mixare, da una parte il pubblico di semplici appassionati con quello di degustatori esperti e, dall’altra, le esigenze del mondo Ho.Re.Ca (acronimo di Hotellerie.Restaurant.Café, un termine commerciale che si riferisce al settore dell’industria alberghiera) con la linea produttiva di import ed export. Germania, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Austria, Danimarca, Norvegia, Spagna. Questi alcuni Paesi coinvolti sin dall’inizio per un evento che, sin dall’inizio, si è proposto dal respiro internazionale. Un appuntamento che, anno dopo anno, è diventato irrinunciabile. Un’esposizione professionale dove è rappresentata la filiera completa del beverage grazie anche alla contemporaneità di BBTech Expo, la fiera dedicata alle tecnologie, attrezzature e accessori per la produzione e il confezionamento di birre e bevande. Beer & Food Attraction si è aggiudicata il titolo di “manifestazione unica nel suo genere che riunisce in un solo appuntamento la più completa offerta nazionale e internazionale delle tendenze per il consumo fuori casa. “Le birre” come si legge sulla pagina ufficiale di Italian Exhibition Group “sono al centro dell’innovazione e attraggono nuovi stili di consumo, integrandosi con il beverage e il food più creativo, in una esperienza polisensoriale come momento di socializzazione”. Un altro caso in cui il food si è rivelato essere tra gli ingredienti del successo. E un successo è stata anche la sesta edizione di Beer & Food Attraction che si è da poco conclusa. Più di 33.000 presenze e diverse premiazioni. Tra i premi più attesi, il titolo (introdotto solo lo scorso anno) di “Ambasciatore della Birra”, assegnato a Federico Maria Liperini (nella foto a lato) “per l’attività di promozione e conoscenza della cultura della birra”. Un’attività che il manager livornese svolge con una passione e una dedizione davvero uniche. “Da 12 anni mi occupo esclusivamente di fare formazione sulla birra e ricevere questo premio, oltretutto davanti al mio maestro Michele Camastra (premiato lo scorso anno, ndr) mi ha profondamente emozionato”. Liperini, oltre ad essere un grande esperto del prodotto di Gambrinus, è anche autore di un libro decisamente geniale “Birra e Kamasutra, teoria e tecnica non convenzionali per innamorarsi della birra…e non solo”. Spiegazioni di teoria e tecnica di abbinamento sensoriale tra due dei tre piaceri primari della vita. Sfruttando un universo emotivo e altamente sensoriale quale è il sesso, l’autore è, infatti riuscito a spostare l’attenzione sul prodotto birra lasciando che il lettore trasferisca la predisposizione al piacere erotico per capire come godersi al meglio una bella birra. Durante Beer&Food Attraction, non sono mancate le quote rosa. Per il secondo anno sono state premiate le “Donne della Birra 2020”. Un riconoscimento assegnato a professioniste che si sono distinte per la capacità di valorizzare la birra: Francesca Fagotto, titolare della Casetta della Birra Artigianale di Udine (UD), Francesca Galati, che continua la tradizione familiare nella gestione dell´Abbazia di Sherwood di Caprino Bergamasco (BG), Dorothea Licandro, ambasciatrice brassicola della Sicilia e Matilde Masotti di Birreria Brasserie di Tricesimo (UD). Per il mondo della distribuzione, insieme a Natascia Tion (specializzata nella distribuzione internazionale), sul palco anche Paola Giacchero titolare di Bevingross, azienda con sede a Spinetta Marengo (AL), rappresentante del Consiglio Nazionale di Italgrob e presidente dell´Associazione Donne dell´Horeca L’associazione “Donne della Birra”, ha l´obiettivo di valorizzarne il ruolo femminile in ambito birraio e affermarne un riconoscimento a livello professionale. L’appuntamento con la prossima edizione di Beer&Food Attraction e BBTech è al quartiere fieristico di IEG dal 20 al 23 Febbraio 2021

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