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Lotta ai “furbetti dei rifiuti” grazie a nuove telecamere e alla nuova app Junker

Asti – Un segnale forte contro chi abbandona i rifiuti in giro A darlo è stata Asti grazie ad un sistema di videosorveglianza cittadino. “L’azione continuerà anche nei prossimi mesi. E sempre puntando anche sull’aiuto delle telecamere che sarà ancora maggiore grazie al completamento dei prossimi 2 lotti di telecamere: in totale più di 30 nuovi occhi elettronici in città” ha spiegato Marco Bona, Lega Nord, Assessore alla Sicurezza di Asti.
In questi mesi, anche le numerose segnalazioni dei cittadini hanno permesso di intervenire, come spiegato da Renato Berzano, Assessore all’Ambiente: “Sono state invece ben 143 le segnalazioni fatte dagli astigiani con la app Junker, più di una al giorno in questi 3 mesi. Un segno della forte attenzione della cittadinanza al problema dell’abbandono dei rifiuti: siamo certi che questa maggiore capillarità di segnalazioni aiuterà a contenere il fenomeno”.
Berzano ha poi sottolineato come “anche il nuovo sistema di raccolta degli abiti usati, realizzato con Humana, ha già dato risultati: il minor numero dei contenitori per i vestiti, posizionati in zone protette e sorvegliate da telecamere, e la maggior frequenza di svuotamento, aiutano a combattere situazioni di degrado e vandalismo”.
Soddisfatto anche il primo cittadino astigiano, Maurizio Rasero: “questi dati devono rassicurare i cittadini che lamentano gli abbandoni indiscriminati pensando che i trasgressori rimangano impuniti, Purtroppo, nonostante la possibilità di rivolgersi gratuitamente all’Ecocentro, di chiedere il ritiro gratuito presso la propria abitazione o di utilizzare gli appositi contenitori in città, molti continuano ad abbandonare i rifiuti correndo il rischio di essere sanzionati”.
Sull’Ecocentro sono state introdotte modifiche per migliorare e rendere più snello il servizio, agevolare l’accesso delle utenze domestiche e non domestiche. Le utenze domestiche, possono accedere all’Ecocentro presentando la tessera sanitaria o un documento di identità, che dimostrano la regolare posizione Tari (tassa rifiuti). Possono anche usufruire del ritiro gratuito a domicilio di rifiuti ingombranti e di potature e ramaglie. Il servizio di ritiro dell’Asp si svolge su prenotazione (0141/ 434751, da lunedì a giovedì, con orario 14,30 – 16,30; venerdì, 8,30-12,30).
Per le “utenze non domestiche” (diverse dall’uso abitativo) che si vogliono rivolgere all’Ecocentro, queste le modalità: presentando copia dell’iscrizione alla tassa rifiuti (o ultima bolletta ricevuta), copia della visura camerale e la documentazione che attesta l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, devono scaricare dal sito di Asp la “Convenzione per l’accesso al centro di raccolta comunale” e consegnarla compilata agli uffici Asp di corso Cavallotti 45 (in questo momento di emergenza le pratiche possono svolgersi telefonicamente). Per queste utenze non ci sono limiti nel numero dei conferimenti annui né dei quantitativi giornalieri, salvo i limiti legati alla tipologia di rifiuti.

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