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Da Fondazione Cral: bollettino informativo per facilitare l’accesso a finanziamenti europei, nazionali, regionali

L’iniziativa si inserisce nel quadro del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR) e più in particolare della Missione n. 5 Inclusione e Coesione ed è finalizzata a supportare le farmacie rurali nei centri con meno di 3.000 abitanti per ampliare la disponibilità sul territorio di servizi sanitari “di prossimità”, garantendo una migliore offerta alla popolazione delle aree più marginalizzate. L’Avviso è finalizzato all’avvio di una procedura selettiva per la concessione di contributi destinati alla realizzazione di diverse tipologie di interventi, tra cui la riorganizzazione e implementazione dell’area di dispensazione e dello stoccaggio dei farmaci, la partecipazione alla presa in carico del paziente cronico, anche tramite progetti di assistenza domiciliare, il potenziamento dei servizi di telemedicina.

  • Iniziative finanziabili – L’obiettivo è di incentivare i privati a investire nell’adeguamento delle farmacie rurali sussidiate, al fine di rafforzarne il ruolo di erogatori di servizi sanitari, (i) partecipando al servizio integrato di assistenza domiciliare; (ii) fornendo prestazioni di secondo livello, attraverso percorsi diagnostico-terapeutici previsti per patologie specifiche; (iii) erogando farmaci che il paziente è ora costretto a ritirare in ospedale; (iv) monitorando pazienti con la cartella clinica elettronica e il fascicolo farmaceutico. Sono agevolabili gli investimenti destinati ai seguenti tre ambiti di intervento:
    •  Primo ambito: Ottimizzazione dell’efficace dispensazione del farmaco anche implementando la distribuzione per conto (DPC) operata dalle farmacie territoriali, anche presso il domicilio dei pazienti, in luogo della distribuzione diretta (DD) effettuata dai presidi ospedalieri. Riorganizzazione e implementazione dell’area di dispensazione e dello stoccaggio dei farmaci; miglioramenti dei livelli di monitoraggio delle scadenze, revoche e farmaci mancanti.
    • Secondo ambito: Partecipazione alla presa in carico del paziente cronico, anche tramite progetti di assistenza domiciliare, aumento del tasso di aderenza del paziente alle terapie farmacologiche e al monitoraggio dell’uso corretto dei farmaci. Interazione della farmacia rurale con il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). Sono finanziati prioritariamente interventi di formazione specialistica alla presa in carico del paziente, anche domiciliare, e alla farmacovigilanza, dotazioni tecnologiche, informatiche e logistiche.
    • Terzo ambito: Prestazione dei servizi di primo e secondo livello, operabile anche nell’ambito di assistenza domiciliare, fornendo percorsi diagnostico-terapeutici previsti per patologie specifiche: le spese per la locazione e/o acquisto dei dispositivi di telemedicina e analizzatori di sangue e urine e relativa assistenza/creazione di aree di accoglienza (spazi riservati, arredamenti specifici, dispositivi di emergenza) per l’erogazione dei servizi di telemedicina, anche a domicilio per pazienti fragili, per i quali ci si dovrà avvalere di un sistema di refertazione presso un centro individuato a priori, preferibilmente in convenzione con ospedali o strutture pubbliche.

L’Avviso prevede la concessione di un aiuto in regime “de minimis” sotto forma di contributi a fondo perduto che saranno erogati fino a esaurimento delle risorse disponibili sulla base di una “procedura a sportello” e potranno coprire fino ai due terzi del costo totale dell’investimento (ammontare massimo del contributo: Euro 44.260,00).

  • Enti ammissibili
    Le farmacie rurali sussidiate, che operano in comuni con una popolazione inferiore ai 3.000 abitanti.
  • Risorse disponibili
    La dotazione complessiva dell’Avviso è di 100 milioni di euro di contributo pubblico, equamente ripartita tra Mezzogiorno e Centro-Nord e coerentemente con l’impostazione del PNRR – che fissa dei target per rappresentare l’avanzamento degli investimenti – mira a finanziare almeno 500 farmacie rurali entro dicembre 2023 e almeno 2000 farmacie entro giugno 2026.
  • Scadenza
    La domanda di partecipazione dovrà essere compilata entro il 30/06/2022 (procedura a sportello) esclusivamente attraverso la piattaforma https://farmacierurali.agenziacoesione.gov.it/
  • Link utili

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