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Madre Teresa: “Se una madre può uccidere il proprio figlio, cosa mi impedisce di uccidere te e a te di uccidere me? Nulla”

Alessandria – Stamane volontari della associazione Pro Vita e Famiglia hanno effettuato un volantinaggio davanti all’entrata visitatori dell’Ospedale di Alessandria, in Spalto Marengo, 43. Il volantino distribuito recava un’immagine di Madre Teresa di Calcutta e la sua celebre dichiarazione rilasciata in occasione della consegna del premio Nobel per la pace nel 1979: “Tante persone sono molto preoccupate per i bambini che muoiono di fame, ma milioni muoiono deliberatamente per volere della madre. E questo è ciò che è il grande distruttore della pace, oggi. Perché se una madre può uccidere il proprio bambino, cosa mi impedisce di uccidere te e a te di uccidere me? Nulla”.
Alla manifestazione era presente Angelo Mandelli dell’associazione Pro Vita (nella foto a lato) che, a questo proposito, ha detto al cronista: “Mai affermazione fu più profetica di questa. Non ci sarà mai pace vera sulla terra se si continua a fare guerra ai bambini e finanziare la loro uccisione coi soldi pubblici”. Nel volantino era riportata anche un’immagine del recente manifesto fatto circolare in molte città italiane da Pro Vita e Famiglia in occasione della Festa della Donna. Un feto umano, e di fianco la scritta: “Potere alle donne? Facciamole nascere!”.
“Anche oggi, 8 marzo – continua Mandelli – molti si riempiono la bocca con gli slogan contro la discriminazione femminile, ma si guardano bene da dire che la peggiore discriminazione che subiscono le donne è proprio l’aborto, cioè impedire loro di nascere”.

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