Press "Enter" to skip to content

Arrivano altri carabinieri qui da noi mentre l’Italia è l’ottavo Stato più militarizzato d’Europa

Alessandria (Max Corradi) – Nella nostra provincia (Alessandria) sono in arrivo altri carabinieri (si dice 60) che finiranno a ingrossare le file dei comandi anche se, tra carabinieri, poliziotti, agenti della Guardia di Finanza e della Polizia Penitenziaria siamo pieni da tempo. Ad oggi, in provincia di Alessandria, contiamo circa 2.000 addetti all’ordine pubblico (Carabinieri, Agenti delle varie Polizie, Agenti della Guardia di Finanza).
Il dato generale fa notizia in quanto in Italia abbiamo circa 306.000 agenti (appartenenti alle varie forze dell’ordine, scese da 5 a 4 dopo il passaggio del Corpo forestale ai Carabinieri) ossia 510 ogni 100.000 abitanti, cifra che colloca il nostro Paese all’ottavo posto in Europa e al primo tra le cinque maggiori nazioni europee, ben oltre la media continentale, ferma a 355 agenti ogni 100.000 abitanti.
Il confronto con Paesi simili al nostro è molto eloquente:

  1. Italia 510 agenti ogni 100.000 abitanti,
  2. Spagna 361,
  3. MEDIA EUROPEA 355
  4. Francia 320,
  5. Germania 297,
  6. Regno Unito 211.

Un simile apparato comporta ovviamente una spesa notevole, 22,6 miliardi di euro, ossia l’1,3% del Pil, assai al di sopra della media europea dello 0,9%.
A un più 11,7% di reati rispetto alla media europea corrisponde un più 27,6% di agenti in servizio.
Colpisce poi l’eccesso di spesa pubblica e l’incomprensibile sovrapposizione (a volte addirittura concorrenza) fra le diverse forze dell’ordine. Un assetto più snello sarebbe certamente possibile, ma toccherebbe affrontare la questione con laicità e senza schemi precostituiti, superando la logica autoreferenziale coltivata ai vertici degli apparati con il consenso delle altre istituzioni; toccherebbe abbandonare la propaganda e attenersi ai fatti.
E, in effetti, dà molto da pensare anche perché nella classifica dei Paesi con il maggior numero di forze dell’ordine in relazione alla popolazione ci sono Stati autoritari che hanno bisogno di un intenso uso della forza per mantenere l’ordine pubblico. Perché allora così tanta Polizia in Italia che dovrebbe essere uno stato democratico? Un motivo potrebbe essere che abbiamo ben quattro forze di polizia (erano 5 prima della fusione dei Forestali coi Carabinieri), mentre siamo l’unico Stato, almeno in Europa, con un corpo militare addetto esclusivamente ai reati finanziari: la Guardia di Finanza che, infatti, è dagli altri coi propri comandi e i propri vertici. Di solito, negli altri Stati, a occuparsi di reati finanziari sono divisioni della “normale” Polizia di Stato. Ma, anche in questo caso, il risultato non cambia e la situazione internazionale non semplifica le cose per cui non deve stupire il fatto che oggi l’obiettivo è destinare alle spese di riarmo il 2% del Pil per allinearsi alle direttive Nato.
Per farlo il Governo aumenterà ogni anno i fondi per gli armamenti fino ad arrivare a un incremento di circa 10 miliardi che vanno a sommarsi a i 30,4 miliardi già stanziati con la legge di Bilancio 2022.
Il provvedimento, per ora soltanto sulla carta, non è un’esclusiva italiana, anche la Germania sembra pronta a prepararsi a un conflitto di scala mondiale. Il Governo tedesco, guidato da Olaf Scholz, ha dichiarato che investirà fino a 100 miliardi per il potenziamento delle forze armate.
Mala tempora currunt.

Comments are closed.