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Tesi ed esami burletta al Genuense Athenaeum

Genova (Giovanni Bruzzone) – C’è perfino la nipote del Cardinale Ballestrero tra gli indagati per lo scandalo dell’Università di Genova che, alla facoltà di Economia e Commercio, avrebbe avuto – secondo gli inquirenti che ieri hanno chiuso le indagini della Procura – illustri studenti super raccomandati per passare gli esami. Nella lista, oltre alla nipote del cardinale, ci sono i figli degli armatori Messina, dei costruttori Giacomazzi, alcuni dei quali, secondo le accuse, durante gli esami avrebbero addirittura pagato il professor Luca Goggi – allora insegnante delle superiori all’Eugenio Montale e oggi dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Pra’ – e questi da casa avrebbe scritto le soluzioni su WhatsApp. L’avviso della chiusura delle indagini preliminari è arrivato a ben trenta indagati: 29 studenti di Economia (molti ormai laureati) e l’insegnante – informatore. Lo hanno sorpreso i finanzieri col cellulare in mano mentre suggeriva ai propri ragazzi le risposte degli esami. Fra questi Ragioneria, Statistica, Economia della Mobilità Urbana, Politica Economica e Finanziaria. Nel frattempo un militare si era “infiltrato” in una sessione d’esame e aveva avuto la conferma di come stavano andando le cose. Gli episodi contestati sono avvenuti fra il 2018 e il 2019: sempre secondo gli inquirenti, ogni ora dedicata alla scrittura delle tesi costava 35 euro. Molti studenti hanno denunciato la cosa e sono partite le indagini. Sulla vicenda il rettore Federico Delfino ha detto: “Quando abbiamo appreso dell’inchiesta, nel marzo 2021, abbiamo scritto alla Procura per eventuali provvedimenti. La risposta fu che le indagini erano ancora in corso, quindi abbiamo aspettato. Adesso bisogna distinguere fra chi è ancora iscritto all’Università e chi è ormai fuori dall’Ateneo. Per i primi, in caso di rinvio a giudizio, la commissione disciplinare potrà comminare una sospensione fino a 18 mesi. Per i secondi invece, non essendo più nostre matricole, un’eventuale decisione si potrà prendere solo in caso di condanna definitiva”.
Fra gli indagati figurano cognomi molto noti:

  1. Alessandro Abbundo (familiare dell’ex consigliere regionale),
  2. Benedetto Avallone,
  3. Federico Bartolaccini,
  4. Maria Balestrero (nipote del monsignore),
  5. Eugenio Bottino,
  6. Alessandro Cafiso,
  7. Camilla Cartasegna,
  8. Ludovica Casaleggio,
  9. Emanuele Ceppellini,
  10. Francesco Ceriana,
  11. Marco Cesari,
  12. Valeria Cevasco,
  13. Francesco Ciliberti,
  14. Enrico Ciurlo,
  15. Giulia Elies (parente d’un manager Piaggio),
  16. Stefania Elies (parente d’un manager Piaggio),
  17. Riccardo Giacomazzi (della famiglia del costruttore),
  18. Gabriele Macchiavelli,
  19. Tommaso Mansanti,
  20. Paolo Messina, figlio di Stefano, presidente dell’omonimo gruppo di armatori,
  21. Andrea Migliaccio,
  22. Matteo Morasso,
  23. Giacomo Roveda,
  24. Edoardo Piccin,
  25. Matteo Pittaluga,
  26. Niccolò Scelti,
  27. Edoardo Sinisi,
  28. Lorenzo Talarico,
  29. Emanuele Vallarino.

A proposito di Università, anche quest’anno l’agenzia QS ha stilato il suo rapporto per indicare quali sono le migliori Università al mondo in cui iniziare il proprio percorso accademico. Per dire quali sono le migliori università del 2022 l’agenzia usa un metodo consolidato che da anni guida gli studenti di tutto il mondo a una scelta consapevole per il proprio futuro.
Come viene calcolata la classifica per decretare quali siano le migliori Università del mondo? Il QS World University Rankings usa dal 2015, da quando è stata introdotta la normalizzazione delle aree di studio per garantire che le istituzioni specializzate in Scienze della vita e Scienze naturali non fossero indebitamente avvantaggiate, uno schema di analisi fisso e coerente basato su 6 indicatori che aiutano a calcolare la classifica delle migliori Università del mondo nel modo più obiettivo e rigoroso possibile.
Gli indicatori sono:

  • Reputazione accademica (pesa per il 40% sul totale);
  • Giudizio del datore di lavoro sulla preparazione degli studenti laureati in un dato ateneo (pesa per il 10% sul totale);
  • Giudizio dei docenti e degli studenti (pesa per il 20% sul totale);
  • Citazioni in testi accademici della facoltà (pesa per il 20% sul totale);
  • Giudizio dei docenti internazionali (pesa per il 5% sul totale);
  • Giudizio degli studenti internazionali (pesa per il 5% sul totale).

Le migliori Università al mondo sono:

  1. Massachusetts Institute of Technology (MIT) (USA);
  2. Università di Oxford (USA);
  3. Stanford University (Regno Unito);
  4. Università di Cambridge (Regno Unito);
  5. Harvard University (USA);
  6. California Institute of Technology (Caltech) (USA);
  7. Imperial College London (Regno Unito);
  8. ETH Zurich (Svizzera);
  9. UCL (Regno Unito);
  10. University of Chicago (USA).

Le migliori università italiane sono (fra parentesi la posizione nella classifica mondiale):

  1. Politecnico di Milano (posizione 142 del totale);
  2. Alma Mater Studiorum di Bologna (posizione 166 del totale);
  3. Sapienza Università di Roma (posizione 171 del totale);
  4. Università di Padova (posizione 216 del totale);
  5. Università degli studi di Milano (posizione 301 del totale);
  6. Politecnico di Torino (posizione 308 del totale);
  7. Università di Pisa (posizione 383 del totale);
  8. Università degli studi di Napoli Federico II (posizione 392 del totale).

Quella di Genova non compare da nessuna parte.

 

 

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