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Il flop di Sanremo gabellato per successo: hanno resistito a vederlo solo gli elettori del Pd

di Piero Evaristo Giacobone – Scusate se insisto ma mi chiamo Evaristo e, da Alessandria a Sanremo, devo sempre occuparmi delle follie italiane. Io non so che scuole abbiano fatto e che professori abbiano avuto i pennivendoli che hanno scritto del Festival, per cui si leggono cose mirabolanti soprattutto in merito ai dati di ascolto ma, se la matematica non è un’opinione, i dati ufficiali registrano un calo dell’1,41% rispetto all’anno scorso, riferito alla prima serata. Infatti quest’anno alla prima serata i telespettatori sono stati 10.757.000 mentre alla prima serata del Festival del 2022 sono stati 10.911.000. Ma, dato che gli elettori italiani sono 47.160.244, e che in Italia c’è in media un figlio per famiglia, di quei 10.757.000 di telespettatori i maggiorenni sono solo poco più di 7 milioni, solo il 15% degli aventi diritto per le elezioni politiche della Camera. Quei 10.757.000 di telespettatori sono scesi a solo 9.240.000 nell’ultima serata, pari a un crollo del 14,2%. E questo sarebbe un successo? Ma neanche per sogno, sono meno dei reduci dell’elettorato del Pd. Quando al Festival andavano Bindi, Dalla, Donaggio, Modugno, Bobby Solo e la Cinquetti i telespettatori erano sempre più di 20 milioni. E li erano quando la Tv l’aveva solo il 50% degli italiani. Venti milioni per un Festival che costava venti volte meno di quello di oggi. Facciamo due conti. Non è mistero il cachet del quattro volte direttore artistico e conduttore Amadeus, che guadagnerebbe in tutto 350.000 euro, in pratica 70.000 euro a serata. Staccato di poco c’è il co-conduttore delle cinque serate e ospite d’onore Gianni Morandi, il cui cachet si aggira intorno ai 250.000 euro per tutte e cinque le serate. Quella simpaticona di Chiara Ferragni ha guadagnato 100.000 euro, anche se l’influencer ha detto di voler devolvere tutta la somma alla rete nazionale D.i.Re-Donne in rete contro la violenza, associazione attiva su tutto il territorio contro gli abusi sulle donne. Non ci credo. Le co-conduttrici della seconda, terza e quarta serata del festival, rispettivamente la giornalista Francesca Fagnani, la campionessa della pallavolo Paola Egonu e l’attrice Chiara Francini, hanno percepito 25.000 euro a testa. E i cantanti… si fa per dire, quanto hanno guadagnato? Voila: fino a 48.000 euro a testa. Ma il campione del mondo è Benigni che per dire quattro sciocchezze in dieci minuti ha portato a casa 100.000 euro. Altri 50.000 per il travestito di Stato. E siamo già a circa 1,5 milioni. Poi c’è il resto.
E io pago.

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