La lombarda A2A potrebbe acquisire la piemontese Egea: la trattativa è in corso

Alba – Egea, la multiutility di Alba di luce e gas, molto diffusa in Italia ma soprattutto in Piemonte con impianti di teleriscaldamento anche ad Acqui Terme, Alessandria e nella vicina Nizza Monferrato, ha iniziato la trattativa per l’intera cessione al colosso lombardo A2A che è interessato all’acquisto. La cessione per il gruppo piemontese è dovuta alla lievitazione dei costi che sono diventati insostenibili. I vertici della società, ad iniziare dall’amministratore delegato e azionista di maggioranza, Pierpaolo Carini, ne hanno già discusso in riunioni riservate per sondare il terreno mentre in caso di cessione sembra automatica l’uscita di scena di Giuseppe Zanca, direttore operativo, molto vicino allo stesso Carini. D’altronde i conti parlano chiaro con un debito verso i fornitori (soprattutto Edison, Terna, Enel Global Trading) che, al 31 dicembre 2022, ammontavano a ben 101,4 milioni di euro, di cui 74,8 milioni già scaduti, mentre l’esposizione finanziaria con le banche è di 125 milioni di euro per un finanziamento fornito da Macquarie Bank lo scorso 12 dicembre, con sopra una garanzia Sace pari al 90%. La scadenza di questo debito è il prossimo 30 giugno. C’è poi un problema di crediti verso i clienti. Al 31 ottobre 2022 il totale era di 332,4 milioni di euro, di cui 86,8 milioni scaduti. Non potevano mancare i debiti tributari, anche questi rateizzati, pari a 107,7 milioni di euro a fine 2022: venti rate trimestrali a partire da marzo 2023. In questa situazione A2A entrerebbe in maniera importante nel mercato piemontese.

STAMPA, salva in PDF o condividi l'articolo via E-MAIL ...