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Un Rom e un Sinti folgorati dall’alta tensione, amputate le mani a un ragazzino

Asti – Un Rom di 16 anni Gabriel H., residente coi familiari al campo nomadi di Via Guerra, s’è arrampicato su un palo dell’alta tensione della ferrovia Torino – Alessandria nelle vicinanze del campo ma ha toccato qualcosa ed è stato fulminato precipitando al suolo. Ricoverato al Massaia, si è subito reso necessario il trasferimento al Cto di Torino dove non hanno potuto evitare di amputargli entrambi gli arti a causa delle gravissime lesioni. Un altro incidente riguarda un uomo di 37 anni, Romeo Artusio di 37 anni, appartenente alla comunità dei Sinti di San Damiano d’Asti che per le stesse ragioni è stato ricoverato al Massaia di Asti con ustioni di terzo grado sul corpo. Date le condizioni del ferito, anche per lui s’è reso necessario il trasferimento al Cto di Torino. In entrambi i casi, c’è il sospetto che siano rimasti folgorati maneggiando cavi elettrici. Stando a quanto finora ricostruito dalla Polizia, che indaga con la Squadra Mobile, i tecnici di Rete Ferroviaria non avrebbero denunciato anomalie dovute a manomissioni della linea, mentre la Polizia Municipale di Asti ha compiuto un sopralluogo alla baraccopoli di Via Guerra verificando che l’impianto elettrico non era stato danneggiato.

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