Press "Enter" to skip to content

Fest’Acos o Schif’Acos? Muliere non riesce a mettere in piedi la giunta ma celebra l’Acos che fa acqua da tutte le parti

Novi Ligure (Franco Traverso) – La faccia tosta dei compagni non conosce limiti. Grazie anche a loro dobbiamo sentirne e vederne veramente di tutti i colori. Rocchino Muliere, che non ha mai lavorato in vita sua perché è un pollo d’allevamento del Pci e ha sempre fatto politica, invece di pensare a comporre la giunta e a risolvere i problemi più importanti della città di cui è sindaco, presiede uno dei tanti convegni, stavolta su Acos, la partecipata del Comune di Novi che fa acqua da tutte le parti. Infatti, invece di mettere mano a un piano di manutenzione efficace per il fatto che l’acquedotto novese perde il 50% dell’acqua destinata ai novesi per cui ogni estate – da vent’anni a questa parte (ma è colpa del riscaldamento climatico) – si deve assistere al triste rito delle autobotti d’acqua per i cittadini che vanno con le damigiane ad approvvigionarsi, fa un convegno. Come al solito i trinariciuti dibattono su tutto credendo di risolvere i problemi, mentre sarebbe meglio che si mettessero a lavorare. Niente, anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con Fest’Acos promossa dal Gruppo Acos che si svolge in due eventi: il convegno di venerdì 16 giugno, organizzato col patrocinio di Utilitalia e la Festa delle associazioni al Parco dell’Acquedotto “Pagella e Bottazzi” domenica 18 giugno.
Alla tavola rotonda di venerdì saranno presenti Federico Testa di Agsm Aim (ex presidente Enea); Paolo Mongardi di Santa Teresa S.r.l.; Marco Acri di Smat (Società Metropolitana Acque Torino) ed Eugenio Bertolini di Iren Ambiente; con la partecipazione di Francesca Mazzarella – Direttore Area Strategie e Pianificazione di Settore di Utilitalia. Tutta gente che non ha mai lavorato. Siamo a posto.

Comments are closed.