Lodz (Polonia) – L’Italia trova la seconda vittoria a Lodz, in Polonia, nella strada per Parigi 2024. Le azzurre si impongono in tre set sulla Slovenia e aggiungono altri tre punti in classifica nel Torneo di Qualificazione Olimpica di pallavolo femminile: la squadra allenata da Davide Mazzanti deve arrivare tra le prime due nella pool C per assicurarsi uno dei 6 posti in quota per i prossimi Giochi Olimpici. Scopri com’è andato il match con le slovene, chi sarà l’avversaria della prossima partita e quando giocherà l’Italvolley.
Il cammino dell’Italvolley femminile verso Parigi 2024 prosegue senza intoppi. Nella seconda partita del gruppo C del Torneo di Qualificazione Olimpica di pallavolo, a Lodz (in Polonia), le azzurre hanno replicato quanto fatto contro la Repubblica di Corea, superando anche la Slovenia con un netto 3-0 (25-15, 25-15, 25-17).
Imbattuta come Germania e Polonia, senza set lasciati per strada come gli USA: la classifica del girone è già spaccata a metà dopo sole due partite, con quattro squadre a punteggio pieno, ma l’Italia dovrà arrivare tra le prime due per essere certa di un posto ai prossimi Giochi Olimpici, senza dover guardare il ranking. E gli scontri diretti con le coinquiline, lì in vetta, arriveranno tutti negli ultimi tre turni del torneo.
Il ct Mazzanti, per il match di domenica 17 settembre con la Slovenia, ripropone la stessa formazione con cui ha iniziato il match contro la Repubblica di Corea. Dunque il sestetto dell’Italia vede Francesca Bosio al palleggio, Ekaterina Antropova opposta, Myriam Sylla e Elena Pietrini schiacciatrici, Anna Danesi e Marina Lubian centrali, più ovviamente Eleonora Fersino come libero. Non cambia molto anche nelle rotazioni a gara in corso, dato che la squadra presente in Polonia deve fare i conti con defezioni importanti (Alessia Orro per un trauma cranico patito nell’ultima partita degli Europei di volley 2023 e l’ormai nota assenza di Paola Egonu).
L’equilibrio nel primo set si spezza con una prestazione convincente a muro delle azzurre (cinque punti, due a testa per Bosio e Danesi) e le prime diagonali infuocate di Antropova, che chiuderà il match con 16 punti e il 43.5% di efficienza in attacco. L’opposta della Savino Del Bene si conferma la miglior marcatrice per l’Italia anche nella seconda sfida del torneo e realizza punti pesantissimi nell’allungo della prima frazione, in cui però è la Capitana Myriam Sylla a mettersi in evidenza con 5 punti (sui 10 finali) nel 25-15 del set d’avvio.
Stesso risultato nel secondo set, in cui l’Italia parte subito forte con un parziale 5-1 nel quale sono decisivi gli attacchi di Danesi. La Slovenia, allenata dall’ex ct Campione del mondo nel 2002 con le azzurre, Marco Bonitta, fatica a trovare le contromisure. Anzi, paga gli errori in ricezione (otto in tutto) e a muro (dieci in totale), finendo per perdere subito contatto in questa frazione di gioco. L’unica reazione porta dal 17-8 al 17-12, agevolate anche da qualche imperfezione delle italiane. Ma anche in questo caso, il risultato arriva sul 25-15 con l’Italia che si gioca l’ultimo set per chiudere i conti.
Qui parte meglio la Slovenia, con tre ace consecutivi di Mija Siftar in avvio di terzo parziale, ma l’Italia riesce a risalire dal 2-6 e le rotazioni sortiscono il loro effetto. Alice Degradi (50% di efficienza in attacco nel terzo set con due punti pesanti in chiusura di match) e Francesca Villani entrano bene in partita, Lubian in battuta pareggia i conti sul 9-9 e poi ci pensa la solita Antropova – determinante anche a muro – a far prendere il largo alle azzurre, che col 25-17 mettono il terzo sigillo a questa partita e rimangono imbattute, senza set concessi alle avversarie in tutto il Preolimpico, in attesa di affrontare martedì 19 settembre la Thailandia.
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