Monticello d’Alba (CN) – Ha riempito il carrello e, prima di uscire senza pagare, ha scatenato l’allarme dopo aver appiccato il fuoco fra gli scaffali così, nella confusione generale, è potuta uscire con la spesa senza pagare. Lo stratagemma le era riuscito una prima volta in un centro commerciale di Canelli, nell’Astigiano ma stavolta le è andata male perché l’hanno arrestata. Il titolare del negozio, un uomo cinese di 36 anni, è morto intossicato nel magazzino sul retro nel tentativo di salvare la merce e i documenti della sua attività, la moglie è stata ricoverata in ospedale.
La “cliente” è stata arrestata da carabinieri con l’accusa di incendio doloso con l’aggravante della morte dell’uomo come conseguenza di altro reato. È una donna di origine bulgara che vive nella zona di Canelli. Le fiamme erano divampate nel magazzino dell’I-pershop Express, un negozio di scarpe, uno degli ultimi rimasto aperto nell’area commerciale, per cui è stato stato necessario l’intervento di numerose squadre dei Vigili del Fuoco. Purtroppo, una volta spento il rogo, i soccorritori hanno trovato nel magazzino il corpo del titolare cinese ormai senza vita. Secondo i primi accertamenti l’uomo non si trovava nel centro quando sono divampate le fiamme, era dal commercialista non molto lontano, ma è tornato lì di corsa per mettere al sicuro la merce. Forse è entrato dal retro ed è rimasto intrappolato.
Appicca rogo, fugge con la spesa ma il negoziante muore soffocato
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