Carrara – Come già accaduto per lo sbarco del 22 agosto, la sanzione è stata presa per il mancato rispetto del decreto Piantedosi che vieta i salvataggi multipli in mare. Per questo motivo la Ong Open Arms è stata bloccata per la seconda volta al porto di Marina di Carrara per un fermo amministrativo di 20 giorni e una multa di alcune migliaia di euro. La nave ha attraccato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 4 ottobre, con 176 migranti. Come già accaduto per lo sbarco del 22 agosto. La notifica del provvedimento non è stata accolta bene dalla stessa Ong spagnola. La Open Arms, attraverso la sue pagine social ha infatti commentato negativamente la nuova sanzione: “Il nostro reato? Aver salvato – scrivono – 176 persone nel Mediterraneo centrale. La frontiera più pericolosa della Terra. Da otto anni a questa parte assistiamo ad un assurdo capovolgimento della realtà, dove chi finanzia dei torturatori in Libia può farlo impunemente e chi, come noi, salva vite in mare è costantemente sotto accusa. Il nostro posto è in mezzo al mare a salvare vite, firma l’appello per liberare l’Open Arms e aiutarci a tornare nel Mediterraneo centrale”.
Ma andate a lavorare che è meglio per tutti.
Nave Open Arms: 20 giorni di fermo e multa per aver compiuto azioni multiple di soccorso in mare
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