Casale Monferrato (AL) Gianni Patrucco – Il piano annuale delle assunzioni, approvato con una delibera di giunta, prevede il reclutamento del dirigente della polizia locale, con una spesa aggiuntiva per il Comune di 43.310,90 Euro. Ancora una volta la giunta Palazzetti effettua scelte che vanno nella direzione opposta del contenimento dei costi e che quindi contribuiranno ad aumentare il prelievo nei confronti dei cittadini, senza peraltro, con tale spesa, offrire una soluzione migliorativa.
La procedura di reperimento avverrà attraverso una mobilità in sovrannumero su area vasta, quindi sarrà scelto un dirigente della provincia che, probabilmente, non ha mai svolto le funzioni di comandante.
“Se proprio si voleva investire sulla polizia urbana – dice al cronista l’ex sindaco ingegnere Giorgio Demezzi oggi all’opposizione -per aumentare il grado di sicurezza del territorio, non sarebbe stato meglio assumere due vigili, tenendo anche conto che con l’avvio del nuovo progetto della Polizia del Monferrato, aumenterà la carenza degli agenti per la nostra città”? Fra poco, infatti, i due vigili dei comuni del territorio (Ozzano e Villanova), che lavorano nella polizia del Monferrato, non saranno più disponibili e già ora l’intera zona è in emergenza, senza che la Giunta casalese abbia avanzato una qualche soluzione.
Per Forza Italia la scelta di assumere un nuovo comandante è assurda, in quanto aumenta i costi, non risolve il problema della carenza numerica dei vigili e va a penalizzare un serio e preparato dipendente comunale, molto stimato da tutto il corpo della polizia locale, che ha sempre svolto con grande competenza le sue funzioni di comandate e che meritava di mantenere questo incarico per il breve periodo, che gli rimane prima della pensione. “Spiace vedere – aggiunge Demezzi – contraddetta la scelta della mia amministrazione di ridurre da 8 a 6 il numero di dirigenti, proprio nell’ottica del contenimento dei costi, che ha portato per il ruolo di comandante dei vigili ad una soluzione interna che si è mostrata positiva anche alla prova dei fatti”. Oltre all’aumento sconsiderato del personale interinale, la giunta Palazzetti effettua un’altra scelta che penalizza ancora di più il bilancio del comune con un costo aggiuntivo di circa 45.000 euro che tra l’altro graverà anche sui bilanci futuri, essendo l’assunzione del nuovo dirigente a tempo indeterminato.
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