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DAL COMITATO ALESSANDRINO “L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS”

Lo storico Claudio Pavone, uno dei più noti e importanti studiosi della lotta di liberazione italiana, ha scritto che all’origine della resistenza ci fu innanzi tutto un atto di disobbedienza; disobbedienza contro il regime che aveva voluto la guerra; disobbedienza soprattutto verso un sistema di valori imposto dal fascismo che di  fronte al disastro della guerra mostrava tutta la sua falsità e la sua demagogia strumentale. Ma anche, per molti, disobbedienza, insieme drammatica ed esaltante, verso se stessi, verso quel sistema di valori (o meglio, di disvalori) che il fascismo aveva voluto proporre agli italiani, dedicando particolare attenzione a quelle generazioni più giovani che finiranno con il costituire il nerbo del movimento partigiano.
Si muove seguendo la suggestione proposta da Pavone la serata organizzata da L’Altra Europa con Trsipras e da Rifondazione Comunista mercoledi’ 22 aprile, ore 21, ad Alessandria, alla Casa di Quartiere in Via Verona 116, per ricordare, a settant’anni dal 25 aprile, la Resistenza italiana e le resistenze, ovvero tutte quelle forme di disobbedienza e di opposizione al potere che – ispirate e germinate, direttamente o indirettamente, proprio dalla resistenza e dai valori che in essa si esprimono – hanno costellato la storia italiana del dopoguerra.
Resistenza e “disobbedienza” verso l’arroganza, verso i pregiudizi, verso le discriminazioni, verso un uso indiscriminato del territorio, verso il potere quando diventa abuso e violenza, come è stato ratificato proprio di recente dalla corte europea dei diritti umani a proposito della “Diaz” e del G8 di Genova. E poi resistenze al femminile, per sentire quelle voci di genere che anche dalla retorica della resitenza italiana furono spesso relegate in seconda fila pur avendo avuto, al contrario, un ruolo importante e di primo piano nella lotta contro il fascismo e il nazismo.
Per aiutarci in questa riflessione saranno con noi Nicoletta Dosio, tra le principali animatrici nel movimento NO-TAV, Haidi Giuliani, ex senatrice indipendente nelle liste di Rifondazione Comunista, impegnata nella lotta contro gli abusi avvenuti nel corso del G8 di Genova e in memoria del figlio Carlo, e Dijana Pavlovic, impegnata da anni nella difesa dei diritti del popolo Rom, a cui appartiene, e nella promozione della cultura e della letteratura Rom. Conduce e presenta l’iniziativa la giornalista alessandrina Eleonora Scafaro.

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