Entra in ospedale la mattina col Covid19 ed esce nel pomeriggio in via di guarigione: curato ad Alessandria con anticorpi monoclonali

Alessandria – È il primo trattamento con anticorpi monoclonali in un paziente Covid-19 nella Regione Piemonte quello che è stato effettuato stamane all’Azienda Ospedaliera “Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria. Ad annunciarlo è stato l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi.
“Insieme al protocollo delle cure domiciliari e ai vaccini – ha osservato Icardi – gli anticorpi monoclonali forniscono al Piemonte un’arma in più contro covid-19 nella fase precoce della malattia. È un’opportunità importante, perché consente di affrontare il virus in modo attivo, senza aspettare l’aggravarsi del quadro clinico del paziente. In questo caso, si tratta di una cura da praticare in ambulatorio specializzato o in ospedale, ma l’aspetto fondamentale rimane la corretta e tempestiva interazione tra il sistema di medicina territoriale e gli ospedali. Una strategia che in Piemonte sta producendo risultati molto incoraggianti”.
Il primario delle Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, Guido Chichino (nella foto), ha infatti sottolineato che martedì si è presentato al Dea un paziente con sintomatologia Covid-19. Gli accertamenti eseguiti hanno confermato la diagnosi e stamane il paziente è stato prenotato per beneficiare del  trattamento con anticorpi monoclonali (bamlanivimab) che è stato effettuato in seguito alla proposta della presa in carico da parte dei medici del Dea e la conferma dello specialista infettivologo. Il farmaco è stato autorizzato dall’Aifa e la sua somministrazione è avvenuta senza problemi, quindi il paziente è stato dimesso nel pomeriggio. Un record assoluto. Nell’azienda ospedaliera di Alessandria è già stato creato un registro per il monitoraggio sia clinico che scientifico di questi trattamenti.

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