Brignano Frascata (AL) – I Comuni di Brignano Frascata e Fabbrica Curone hanno diffidato il commissario della Comunità Montana Terre del Giarolo in liquidazione da una vita, avvocato Cesare Rossini di Alessandria, a procedere coi pagamenti ai tecnici e a dare ai Comuni interessati quanto spetta loro di ciò che ha incassato la Comunità stessa. I due Enti precisano che la Giunta della Valli Curone, Grue, Ossona, nel 2009 aveva deliberato di incaricare lo studio tecnico Progetto e Territorio di Ovada, lo studio Anselmo e Associati di Chieri (To) e il geologo Marco Innocenti di Torino, pur senza assegnare ufficialmente gli incarichi per cui i professionisti hanno lavorato senza poter concludere la redazione della variante e senza essere pagati. Chiedono 300.000 euro per proseguire, soldi che la Terre del Giarolo non ha e che spetterebbe ai Comuni sborsare. Anche per questo motivo i ricorrenti hanno fatto sapere di voler procedere autonomamente rispetto alla quarta variante al piano regolatore intercomunale che interessa 19 paesi della ex Valli Curone, Grue, Ossona, stante l’inerzia della Comunità stessa.
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