Cit ultimo atto? Le Fiamme Gialle sequestrano i verbali dell’assemblea dei soci

Novi Ligure – Tanto tuonò che piovve e al Cit, Consorzio Intercomunale Trasporti di Novi, nei giorni scorsi è arrivata la Guardia di Finanza. Le Fiamme Gialle hanno acquisito una serie di documenti su disposizione della magistratura alessandrina. La documentazione acquisita riguarda sostanzialmente i verbali dell’assemblea dei soci. L’indagine potrebbe riguardare il ruolo dei Comuni associati che, a detta dei dipendenti, della direzione aziendale e dei sindacati, starebbero portando, direttamente o indirettamente, il consorzio verso il fallimento. Sull’operazione, al momento, vige il segreto istruttorio anche se l’indagine potrebbe essere collegata ai mancati pagamenti degli stipendi da 3 mesi: a febbraio e a marzo i lavoratori hanno percepito un acconto di 500 euro. Ora nelle casse del Cit non ci sono più i soldi. Dei diciassette soci, sinora hanno versato la propria quota solo Novi, Bosio e Tassarolo.
Giancarlo Topino, segretario provinciale Filt Cgil, non una mezzi termini: “La situazione al Cit è precipitata, anche dopo aver saputo che sarebbe in corso un’inchiesta da parte della Finanza sulla gestione aziendale, abbiamo ripreso la procedura di raffreddamento in prefettura che avevamo solo sospeso, in attesa degli sviluppi dell’assemblea dei sindaci che però non si è svolta. Qualcuno sta giocando sulla pelle dei lavoratori. I Comuni ci dicano a che gioco stanno giocando e soprattutto se c’è davvero la volontà di far subentrare un socio privato per ricapitalizzare l’azienda.”
Probabile che i sindacati definiscano con la prefettura la data di uno sciopero, anche perché la prossima assemblea, in seconda convocazione, è già fissata per il 7 maggio. E anche gli stipendi di maggio sono a rischio.

STAMPA, salva in PDF o condividi l'articolo via E-MAIL ...