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Al via l’accordo tra Piemonte e Liguria per vaccinarsi in vacanza

Torino – Per conciliare seconda dose di vaccino e vacanze, Piemonte e Liguria hanno stipulato un accordo per poter farsi immunizzare anche durante le ferie al mare o in montagna.
Le due regioni, insomma, hanno aperto la strada e a breve questa opportunità sarà estesa anche a chi risiede in Lombardia.
Alberto Cirio e Giovanni Toti, governatori rispettivamente di Piemonte e Liguria, nei giorni scorsi hanno illustrato l’accordo di reciprocità che prenderà il via domani.
I due portali regionali per le vaccinazioni, ilpiemontetivaccina.it e la sezione dedicata del sito della Regione Liguria, permetteranno l’accesso e la prenotazione dei reciproci vacanzieri. L’appuntamento sarà fissato nella data più vicina a quella prevista per il richiamo nella Regione di residenza. Nel dettaglio sarà necessario autocertificare un soggiorno di almeno due settimane e indicare, oltre ai consueti dati identificativi e per il contatto, anche il tipo e la data della prima dose ricevuta in somministrazione, oltre alla località in cui si svolge la vacanza.
Gli under 60 che hanno ricevuto in prima battuta AstraZeneca potranno scegliere se avere il richiamo con lo stesso prodotto o con uno a mRna messaggero.
Il Piemonte prenoterà il turista ligure nell’hub vaccinale disponibile più vicino al luogo in cui si trova in vacanza e la Liguria permetterà allo stesso turista piemontese di scegliere direttamente dal sito fra una rosa di centri vaccinali disponibili.
Il servizio resterà operativo fino a metà settembre. Da parte sua Alberto Cirio si è detto disponibile a continuare le vaccinazioni dei liguri anche durante le prossime vacanze sciistiche invernali dato che nel periodo estivo i flussi in direzione del mare saranno più massicci rispetto a quelli verso le montagne.
Sul fronte vaccinati c’è poi il problema degli italiani che si sono immunizzati all’estero e non sanno ancora come ottenere il Green Pass. Non è ancora stata stabilità la modalità con cui lo potranno ottenere e dunque, certamente, non lo avranno a disposizione da domani come stabilisce il Dpcm che istituisce il certificato verde che dà il via libera agli spostamenti tra i 27 Paesi della Ue più Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein ma anche Usa, Canada, Israele e Giappone.
Nel frattempo, dal bollettino nazionale emerge che sono 679 i nuovi contagi da coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore mentre i morti sono 42. Ma nel conteggio delle vittime ci sono 22 decessi pregressi della Campania, relativi al periodo novembre 2020-maggio 2021. I tamponi effettuati sono 190.635, per un tasso di positività dello 0,36%, il più basso dell’anno.
Intanto i gestori delle discoteche chiedono a gran voce al governo di indicare una data precisa per le riaperture mentre un’indagine Coldiretti/Ixè, rivela che più di otto italiani su 10 (l’82%) non faranno a meno della mascherina durante l’estate: la terranno con sé “spesso” o “sempre” per garantirsi una protezione contro i rischi di una ripresa dei contagi, soprattutto nelle situazioni di affollamento.

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