Press "Enter" to skip to content

Pallacanestro A1: storica qualificazione ai play off del Derthona

Casale Mto (da Quotidiano Piemontese) Derthona 80 – Trieste 74 – Col successo in rimonta contro Trieste la Bertram Derthona Basket ha centrato la qualificazione ai playoff alla sua prima partecipazione al campionato di A1. Prima frazione di gioco condotta dal Derthona nel punteggio per la sua intera durata: i bianconeri capitalizzano le buone percentuali da oltre l’arco (4/7) per chiudere i dieci minuti iniziali in vantaggio 24-19. Nel secondo quarto la Bertram subisce un parziale di 0-18 che dà la doppia cifra di margine a Trieste (24-37 al 17’): a chiuderlo, sbloccando la formazione di coach Ramondino, è un canestro di capitan Tavernelli. Negli ultimi minuti del primo tempo i padroni di casa accorciano fino al 34-43 dell’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi il Derthona prova a ridurre il divario accumulato nei venti minuti iniziali, ma Trieste continua a giocare con lucidità e mantiene invariato il proprio margine: al 30’ il parziale è 50-59. Nell’ultimo periodo la Bertram ritrova il feeling con il tiro da fuori (triple in sequenza di Sanders, Daum, due di Severini e due di Filloy) valgono il sorpasso (68-64) a meno di cinque minuti dal termine. Il mega break di 18-0 gira l’incontro e mette tre possessi tra le due formazioni (71-64): l’Allianz prova la rimonta fino alla sirena, affidandosi a Banks e Davis ma la tripla di Severini chiude la sfida, che finisce 80-74.
Così coach Marco Ramondino al termine della gara: “Siamo davvero molto contenti, è stata una partita molto dura finita in crescendo, un aspetto molto importante della salute e della fiducia della squadra. Sono anche contento che nelle ultime cinque partite abbiamo vinto quattro volte, perché questo certifica quanto è sano il nostro gruppo e quanto siamo fortunati ad avere questi giocatori con la nostra maglia. Abbiamo fatto fatica a essere disciplinati dal primo quarto in poi, molto frenetici in attacco, alla ricerca di improvvisazioni. Siamo una squadra che non ha gerarchie definite, ma abbiamo linee guida su cui vogliamo stare nel corso del possesso: questo ci ha trasmesso un senso di approssimazione e ansia dal punto di vista tecnico, eravamo più concentrati su quello che facevamo i compagni più che agli avversari. Nel secondo tempo siamo stati molto più concreti, e nell’ultimo periodo abbiamo fatto molto bene, il modo in cui la squadra ha finito, con un quintetto grande che ci ha dato una maggiore capacità di stringere il campo per contenere Trieste e grandi giocate in attacco. Identificare un singolo possesso o un singolo giocatore nell’ultimo quarto è difficile, questa è una immagine molto bella. Il quintetto grande lo avevamo già usato altre volte nel corso della stagione, nella nostra emergenza a livello di infortuni avuta nella seconda parte dell’anno Daum viene usato sempre come numero “3”. Stavamo facendo fatica, un quintetto alto che ci ha permesso di fare cambi difensivi e modificare gli spazi. Allo stesso tempo non credevo avremmo perso qualità offensiva. Sono molto contento per il Club per avere raggiunto i playoff, perché è meritato per la passione di tutti, per le risorse non solo economiche ma anche di partecipazione, energia e presenza e per i nostri giocatori, che hanno fatto un risultato importante e ampiamente meritato. Stasera c’è stato un bellissimo ambiente al palazzetto, abbiamo bisogno di questo supporto”.

Bertram Derthona 80 -Allianz Trieste 74 (24-19, 34-43, 50-59)

Derthona: Mortellaro ne, Wright 2, Cannon 4, Tavernelli 2, Fridriksson, Filloy 10, Mascolo 4, Severini 9, Cattapan ne, Sanders 18, Daum 20, Cain 10. All. Ramondino
Trieste: Banks 22, Davis 15, Clark 2, Konate 2, Deangeli ne, Mian 5, Delia 5, Fantoma ne, Cavaliero 3, Campogrande 7, Grazulis 5, Lever 6. All. Ciani

 

Comments are closed.