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ARENAWAYS RIPARTE E SI CHIAMERÀ STRADE FERRATE ALTA ITALIA SRL

Il Tribunale aggiudica la vendita a una cordata di valdostani, austriaci e torinesi

Il curatore Leonardo MartaGiuseppe ArenaAlessandria –
Ieri il giudice del Tribunale di Torino, Bruno Conca, ha firmato il provvedimento di aggiudicazione di Arenaways, la società operante nel trasporto ferroviario privato fallita ad agosto, acquistata da una cordata di imprenditori presentatori dell’unica offerta di acquisto pervenuta, di cui fanno parte la società austriaca Railway B.W., Ambrogio Trasporti e Cape Srl. La nuova Arenaways àè quindi una società astro-piemontese-valdosatana e opererà principalmente lungo l’arco alpino. Ieri pomeriggio si è riunito il primo consiglio di amministrazione della nuova società che si chiamerà Strade ferrate Alta Italia Srl, basata ad Alessandria, con sede legale ad Issogne in Val d’Aosta: ai valdostani è andato il 60% delle quote, il resto diviso in quote minoritarie fra austriaci, Arena e Ambrogio Trasporti. Il prezzo d’acquisto è stato di 4,5 milioni di euro contro i 7 indicati nelle due aste andate deserte. In realtà il valore dell’operazione è superiore e sfiora di poco questa cifra, come spiega Leonardo Marta, il curatore fallimentare che ha gestito l’operazione. La nuova società ha deciso di rinunciare ad una serie di contratti fra i quali quelli relativi al noleggio di alcuni locomotori che saranno restituiti. Salvi i posti di lavoro dei 74 dipendenti che la nuova società intende riassumere. Oggi alle 12, nella sede di Strade ferrate Alta Italia Srl, in via Gramsci 59, il curatore fallimentare Leonardo Marta incontrerà i lavoratori insieme all’ex amministratore delegato ed oggi socio di minoranza Giuseppe Arena. L’azienda si impegna a riprendere il servizio sulle tracce già autorizzate integrandolo con un nuovo pacchetto di offerte. Ad esempio due treni-notte con auto al seguito per il Meridione. L’attività prenderà il via a marzo anche per garantire il servizio “auto più treno” per i  turisti stranieri che arrivano per la Pasqua.

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